Roseto degli Abruzzi, calendario 2019 dedicato alle strade del territorio

Roseto degli Abruzzi, il calendario 2019 dedicato alle strade del territorio. Due i calendari che saranno presentati domenica 16 dicembre all’Hotel Liberty.

I collezionisti rosetani Emidio D’Ilario e Luciano Di Giulio, di comune accordo con la Tipolitografia Rosetana partner e stampatori sin dalla prima edizione del calendario annuale dedicato alla città di Roseto degli Abruzzi, per il 2019 hanno voluto raddoppiare. Fra le migliaia di cartoline delle loro collezioni, che fanno da soggetto al calendario, hanno voluto mettere a disposizione dei tanti rosetani, che collezionano il loro calendario, non 12 immagini ma ben 24 cartoline storiche più due copertine per un totale di 28 immagini di Montepagano, Cologna spiaggia, Cologna Paese, Rosburgo e Roseto degli Abruzzi. Una tiratura limitata, il calendario della Tipolito, (Christian Risi, Riccardo Innamorati e Patrizio Serafini) che è diventato un vero e proprio oggetto “cult” per gli storici, i nostalgici, i giovani, e per tutti coloro che vogliono conservare un pezzo scomparso e inedito di Roseto degli Abruzzi. Come quelli delle annate trascorse, quest’anno il calendario 2019 è completamente dedicato alla città di Roseto degli Abruzzi, gli autori hanno pensato di riprodurre immagini che riguardassero le vie, le strade, i corsi, i viali e le piazze che si snodano in tutto il territorio dalla parte centrale della città fino alle frazioni. Il calendario si presenta con scatti d’epoca, uno per ciascun mese, che mostrano immagini delle strade, selezionate tra le originali cartoline d’epoca colorate a mano e in bianco e nero.

I luoghi immortalati nel primo calendario dal titolo “Roseto degli Abruzzi. Le strade del territorio” sono Corso Umberto I (Montepagano), via Adriatica (vista da via Nazionale), via Cristoforo Colombo (vista da nord), via Giuseppe De Vincentiis (Cologna paese), via Giannina Milli (vista da piazza della libertà), via Giuseppe Garibaldi (vista da piazza della libertà), via Nazionale Adriatica (anni ’50), via Nazionale (anni ’30), via del mare (Cologna spiaggia), via Roma (vista da sud), via Giovanni Thaulero, viale Alcide De Gasperi. Inoltre completano le immagini due copertine, la prima mostra il Lungomare centrale e dancing sul mare, mentre la seconda cartolina e quella di Piazza della libertà.

Le 12 cartoline riprodotte invece nel secondo calendario, sempre stampato dalla Tipolito Rosetana, ha come partner la Tecnoimmobiliare di Federico De Agostino, fanno anch’esse parte degli archivi privati dei rosetani Emidio D’Ilario e Luciano Di Giulio, che dal 2010 mettono a disposizione i loro archivi fotografici per omaggiare la città di Roseto degli Abruzzi. L’allestimento e la stampa di questo secondo calendario è sempre curata dalla Tipolitografia Rosetana che, a nome dei titolari ci tengono a far sapere che: “Abbiamo creduto e appoggiato sin dalla prima edizione il calendario di Roseto degli Abruzzi nel rispetto delle tradizioni e della divulgazione della memoria della nostra città che vive anche attraverso le immagini delle cartoline antiche. Per il 2019 abbiamo voluto raddoppiare e insieme agli amici Emidio e Luciano non potendo raddoppiare i mesi abbiamo allestito due calendari con 28 cartoline e immagini inedite”. L’iniziativa editoriale e culturale infatti ha ripreso alcune delle immagini pubblicate nel libro “Roseto degli Abruzzi. La cartolina racconta la storia della città” (ndr autori del volume sono Emidio D’Ilario, presidente del C.F.N.R. e il giornalista Luciano Di Giulio).

Le immagini di questo secondo calendario sono: Piazza della libertà, Veduta di Capo di Monte (Montepagano), Piazza della stazione, Panorama vista da Dancing “Asso di cuori”, Panorama con vista fornace, Panorama visto dal molo e mare, Spiaggia “Pronti per l’imbarco”, Spiaggia con vista dei “casotti ”, Lungomare visto da rotonda nord, Panorama centrale visto dalla collina, Castelletto dei pittori Celommi, Ombrelloni in spiaggia, Panorama con veduta aerea.

Un omaggio dedicato alla città delle rose che sarà presentato domenica 16 dicembre, dalle ore 11,00 in poi all’interno dei locali dell’Hotel Liberty, sul lungomare, rotonda nord, a Roseto degli Abruzzi, con ingresso libero e gratuito. I due calendari a tiratura limitata saranno disponibili gratuitamente anche presso la sede della Tipolito Rosetana, all’agenzia Tecnoimmobiliare, e nella sede del Circolo filatelico a Roseto degli Abruzzi.

Roseto degli Abruzzi, il calendario 2019

Il calendario 2019 dedicato a Roseto degli Abruzzi, un omaggio dedicato alla città delle rose che sarà presentato domenica 16 dicembre, dalle ore 11,00 in poi all’interno dei locali dell’Hotel Liberty, sul lungomare, rotonda nord, a Roseto degli Abruzzi, con ingresso libero e gratuito.
I collezionisti rosetani Emidio D’Ilario e Luciano Di Giulio, di comune accordo con la Tipolitografia Rosetana stampatori sin dalla prima edizione del calendario annuale dedicato alla città di Roseto degli Abruzzi, per il 2019 hanno voluto raddoppiare.
Due calendari che mostrano 24 cartoline storiche più due copertine per un totale di 28 immagini di Montepagano, Cologna spiaggia, Cologna Paese, Rosburgo e Roseto degli Abruzzi. Partner dell’iniziativa l’agenzia Tecnoimmobiliare.

Processo beatificazione per Pietrino Di Natale

Con una celebrazione eucaristica che si svolgerà lunedì 10 dicembre alle ore 18.30, nella Cattedrale di Teramo, la Diocesi di Teramo-Atri – parte attrice – avvierà ufficialmente la fase diocesana del Processo di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Pietrino Di Natale, un ragazzo di casa nostra (Ornano Piccolo di Colledara), scomparso all’età di 17 anni in concetto di santità il 20 agosto del 1984.
La causa di beatificazione di Pietrino dopo averne “verificato la consistenza della fama di segni di santità”, è stata costituita dal vescovo Lorenzo Leuzzi con atto del 12 maggio 2018. Con atto successivo del 1 ottobre 2018, il vescovo Leuzzi ha promulgato l’Editto nel quale, dopo aver ricevuto il libello di domanda (lo strumento con il quale si chiede l’istruzione della causa) da parre del postulatore, Padre Carlo Calloni o.f.m. capp., rende pubblico il libello e invita i fedeli a fornire “notizie utili (documenti e testimonianze scritte di ogni genere) riguardanti la causa”. Il Vescovo di Teramo-Atri, mons. Lorenzo Leuzzi, ha già ottenuto anche il nulla osta dalla Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana e dalla Congregazione delle Cause dei Santi per l’avvio del processo.
Durante la Celebrazione Eucaristica, infatti, ci saranno il giuramento e la costituzione del Tribunale Ecclesiastico, che avrà il compito di ascoltare nei prossimi mesi, nel giorno di sabato, presso gli uffici della Curia, dalle 10.30 alle 12.30, i testimoni de visu, cioè quanti hanno conosciuto direttamente Pietrino in vita. La testimonianza di chi lo ha conosciuto ha l’obiettivo di raccogliere indicazioni e materiali utili a stabilire se il Servo di Dio ha vissuto in grado eroico le virtù cristiane, secondo le indicazioni prescritte dalla Santa Sede.
A tal fine, sono già stati contattati i suoi amici d’infanzia, i familiari, alcuni vicini di casa, alcuni compagni di scuola e insegnanti.
Segnalazioni di favori e di grazie, ricevute per intercessione del Servo di Dio Pietrino Di Natale, possono essere comunicate all’Ufficio della Cancelleria Vescovile della Curia Diocesana al seguente indirizzo: Piazza Martiri della Libertà, 14 – 64100 Teramo.

Montepagano, torna il presepe di Vittorio Esposito

Sabato 8 dicembre è stato aperto al pubblico il presepe artistico a Montepagano in piazza ddll’Olmo.
Il presepe ormai da anni è un appuntamento fisso sia per i residenti del borgo che per i tanti appassionati rosetani che salgono a Montepagano, per ammirare e salutare il realizzatore Vittorio Esposito che prepara con cura le scene campestri.
Le luci e la musica natalizia che si diffonde, tra scene e movimenti, crea inoltre l’atmosfera delle feste e dona alcuni minuti di riflessione di apprezzamento.
Il presepe resterà aperto fino a gennaio 2019.

Roseto esce dall’Ambito Unico Terre del Sole

Il Comune di Roseto deciso a scegliere una strada separata dal resto dell’Ambito Unico dopo le polemiche dei giorni scorsi sollevate dall’assessore Luciana Di Bartolomeo sul mancato pagamento delle fatture alle cooperative che garantiscono i servizi a sostegno delle fasce più deboli.
Una scelta dettata dalla necessità di operare con una maggiore flessibilità e dando garanzie a tutte quelle strutture, cooperative soprattutto, che garantiscono tutti quei servizi a sostegno delle fasce più deboli, quali bambini degli asili nido comunali, anziani non autosufficienti, diversamente abili. 500 persone in tutto.

Per il sindaco Sabatino Di Girolamo e l’assessore alle politiche sociali Luciana Di Bartolomeo ci sono le premesse affinché il Comune di Roseto vada verso una zona di gestione separata. Una decisione maturata al termine della conferenza dei sindaci chiesta proprio da Roseto per rescindere la convenzione con l’Unione dei Comuni e creare una nuova zona di gestione a insieme al Comune di Notaresco.

Roseto, decoro delle spiagge

Creato un tavolo di coordinamento permanente per assicurare la risoluzione tempestiva e puntuale di tutte le tematiche inerenti la gestione del demanio. Il coordinamento, che si riunirà periodicamente, è stata fortemente voluto dal Sindaco Sabatino Di Girolamo,d’intesa con il Comando Circomare di Giulianova rappresentato dal tenente di vascello Claudio Bernetti e dal comandante della Guardia costiera Locamare Roseto Giovanni Minonne.
Nel corso del vertice, a cui hanno preso parte anche l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Tacchetti e il dirigente del Settore tecnico Paolo Bracciali, si è convenuto di istituire un coordinamento in modo da intervenire per tempo nella predisposizione delle attività necessarie ad assicurare spiagge sicure e pulite già in primavera e, più in generale, a garantire livelli di decoro dell’arenile durante tutto il corso dell’anno. In particolare, le autorità marittime hanno tenuto a sollecitare al sindaco provvedimenti immediati per la rimozione delle barche abbandonate, dei cumuli dei rifiuti spiaggiati, e una corretta gestione degli alaggi. “Sono tutti temi che hanno trovato il mio consenso – ha dichiarato il Sindaco Sabatino Di Girolamo – così come quello del decoro dell’arenile da garantire anche in inverno. Ho dato già mandato agli uffici di predisporre tutte le attività necessarie a procedere sin da subito in questa direzione. Del resto, da sindaco, non posso che incoraggiare iniziative che servono a sostenere le attività di promozione degli operatori balneari finalizzate alla destagionalizzazione del turismo. Destagionalizzazione che va stimolata anche con azioni di ripristino del decoro e della sicurezza dell’arenile. Ecco quindi – conclude Di Girolamo – che accolgo con particolare soddisfazione questa sinergia istituzionale che darà più forza e incisività alla nostra azione amministrativa”.

WiFi4Eu: tra i vincitori,Roseto degli Abruzzi

È stata pubblicata la lista dei Comuni che hanno vinto il bando WiFi4Eu.

Tra i partecipanti sono solo due e precisamente Teramo e Roseto degli Abruzzi gli unici due Comuni della provincia di Teramo che figurano nell’ambita graduatoria nazionale.

La Commissione europea ha annunciato i vincitori del WiFi4Eu, il bando europeo per realizzare dei punti Wi-Fi gratuiti negli spazi pubblici.

I Comuni vincitori in Italia potranno beneficiare del voucher di 15mila euro per garantire la connessione gratuita nelle piazze, biblioteche, musei, ospedali, parchi e altri luoghi di interesse pubblico.

L’Italia è il paese che aveva presentato il maggior numero di candidature, sia al primo bando di maggio, bloccato per una falla nel sistema informatico di registrazione, sia alla seconda chiamata di novembre. Nello specifico 3.202 Comuni della penisola, sui 13mila totali che hanno partecipato al bando, hanno indirizzato una richiesta per poter accedere ai fondi di Bruxelles.

Soddisfatto il Commissario per l’economia e la società digitale, Mariya Gabriel: “Grazie alla prima chiamata WiFi4EU, i comuni saranno in grado di offrire a migliaia di europei e visitatori l’accesso gratuito a Internet negli spazi pubblici di tutta l’UE, portando la connettività più vicina ai cittadini nella loro vita quotidiana. angoli d’Europa.

Migliorare la connettività nell’Ue è una parte fondamentale della nostra strategia del mercato unico digitale e WiFi4EU è un altro passo concreto per renderlo una realtà per tutti. Porterà molti più europei online gratuitamente, consentendo loro di godere di migliori comunicazioni e nuove opportunità di collegamento che alla fine rafforzeranno la nostra società e l’economia dell’Ue”.
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Fondi europei per il wifi gratis nei Comuni: ecco le 224 città italiane che hanno vinto
Annunciate le 2.800 città in Europa che hanno vinto il bando Wifi4Eu. In Italia oltre 200 comuni avranno un voucher per reti gratis senza fili.

Il 7 dicembre la Commissione europea ha annunciato le prime 2.800 città del vecchio continente che si sono aggiudicate i fondi del primo bando Wifi4eu, il programma con cui Bruxelles vuole finanziare l’installazione di reti internet senza fili gratuite in luoghi pubblici. E soddisfare così il bisogno di connettività, riducendo il divario digitale. Sono 224 i Comuni italiani che si sono aggiudicati uno dei voucher da 15mila euro erogati da Bruxelles.

L’Italia è il paese che aveva presentato il maggior numero di candidature, sia al primo bando di maggio, bloccato per una falla nel sistema informatico di registrazione, sia alla seconda chiamata di novembre. Nello specifico 3.202 Comuni della penisola, sui 13mila totali che hanno partecipato al bando, hanno indirizzato una richiesta per poter accedere ai fondi di Bruxelles.

Bruxelles ha messo un tetto massimo ai Comuni di ogni singolo stato che possono accedere ai fondi stanziati in un bando: 224, pari all’8% del budget totale. Una compensazione al principio del “chi prima arriva, meglio alloggia”, che regola questa gara.

I Comuni vincitori ora dovranno sottoscrivere un accordo con l’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti (Inea), un organo della Commissione, per passare all’incasso. I voucher potranno finanziare reti wifi installate in luoghi pubblici, come piazze, parchi, biblioteche, uffici municipali, alle quali i cittadini si potranno collegare gratuitamente e senza sistemi di cessione dei dati personali. L’operatività dovrà essere garantita per tre anni. Il voucher da 15mila euro pagherà la parte hardware, ossia le apparecchiature per l’installazione del wifi. Mentre sarà a carico dei Comuni stipulare un abbonamento con gli operatori telefonici accreditati per la connettività.

Obiettivo della Commissione è di installare reti wifi finanziate da Bruxelles in ottomila Comuni europei entro il 2020. “Migliorare la connettività nell’Unione europea è una parte fondamentale della nostra strategia del mercato unico digitale e Wifi4Eu è un altro passo concreto per renderlo una realtà per tutti. Porterà molti più europei online gratuitamente, consentendo loro di godere di migliori comunicazioni e nuove opportunità di collegamento che alla fine rafforzeranno la nostra società e l’economia dell’Unione europea”, ha detto Mariya Gabriel, commissario all’economia digitale.

Questo l’elenco completi dei Comuni italiani che potranno beneficiare del wi-fi gratuito:
A Alano di Piave, Albignasego, Alseno, Apecchio, Appignano del Tronto, Arielli, Arosio, Arzago d’Adda, Azzano Mella, Azzio,

B Baldissero d’Alba, Balestrate, Barano d’Ischia, Bassano del Grappa, Beinette, Bellano, Bergolo, Berzo San Fermo, Bisaccia, Bisceglie, Bollate, Bomport,o Borgo Mantovano, Bubbiano, Buttigliera Alta,

C Cadoneghe, Calci ,Caltavuturo, Calvi Risorta, Campo di Giove, Campo Ligure, Campochiaro, Capannori, Caposele, Carignano, Casalgrande, Castel Boglione, Castelbelforte, Castelfidardo, Castelgerundo, Castellaneta, Castelletto Stura, Castelnuovo di Ceva, Catanzaro, Cavallermaggiore ,Cavriana, Cazzano di Tramigna, Centola, Cetara, Chieri, Chiusano di San Domenico, Ciorlano, Clusone, Colobraro, Cologno al Serio, Colonna, Comun Nuovo ,Conversano, Coriano, Corinaldo, Corsano, Cusano Mutri,

D Dicomano ,Dossena, Dueville,

E Empoli,Eraclea, Erice, Esino Lario,

F Favignana, Fiano Romano, Fino del Monte, Foglizzo, Foiano di Val Fortore, Folgaria, Forgaria nel Friuli ,Forlimpopoli, Formigara, Fragagnano ,Fraine, Frignano, Furore,

G Gallicano nel Lazio, Gambellara, Garlasco, Gazzo, Gioiosa Ionica, Giussano, Gottolengo, Grammichele, Gravellona Toce, Grotteria,

I Ischia, Itri,

J Jelsi,

L Laino, Laureana Cilento, Lavarone ,Letojanni ,Liberi, Limbiate ,Liscia, Liveri, Lozzo Atestino, Luserna,

M Maierato ,Malvito, Marchirolo, Marradi, Minervino Murge, Mirabello Sannitico, Misano di Gera d’Adda, Moasca, Mola di Bari, Monastero di Vasco, Moncrivello, Mondragone, Monforte d’Alba, Montebello sul Sangro, Montecalvo in Foglia ,Montecastrilli ,Montefranco, Mornese ,Morozzo, Musei,

N Narni, Nasino, Navelli,Neive, Noale, Nucetto,

O Oggiono, Omignano, Oppeano,

P Pagno, Palazzo San Gervasio, Palombara Sabina, Paupisi ,Pavia, Pettineo ,Piacenza ,Pietra de’ Giorgi ,Pietramontecorvino ,Pietraporzio, Pila, Poggiridenti ,Polizzi Generosa ,Pollenza, Ponderano, Popoli ,Posada, Praiano, Predore, Premeno ,Priverno,

R Ranica ,Rapino, Renate, Riccia, Roccacasale, Roseto degli Abruzzi, Rovereto, Russi ,Rutigliano,

S San Benedetto del Tronto, San Cipriano d’Aversa, San Giacomo Filippo, San Gimignano, San Giorgio Morgeto, San Lorenzello, San Lorenzo in Campo San Martino sulla Marrucina, San Martino Valle Caudina ,San Pietro in Cariano, Sant’Agata di Militello ,Sant’Agata sul Santerno, Sant’Andrea Frius ,Sant’Angelo Muxaro, Santa Domenica Talao, Santo Stefano Belbo, Sapri ,Sarre, Sassinoro, Savignone ,Scaldasole, Scisciano ,Segrate Sellano ,Senerchia, Serrone, Settimo Vittone ,Settingiano, Solarussa, Sondrio, Spresiano, Stio, Sulmona,

T Tavernerio, Tavoleto, Teramo, Terlizzi, Tornimparte, Trani ,Trento, Triuggio, Tusa ,Tuscania

U Ucria, Umbriatico,

V Valduggia, Valfabbrica ,Valsamoggia Venetico Verolanuova, Vertova ,Verzino ,Vibonati ,Vico Equense ,Vieste Villafranca Tirrena, Vimodrone ,Viù,

Z Zevio, Zola Predosa

Nuova motovedetta Guardia costiera Giulianova

Si è tenuto nel porto di Giulianova, un simbolico “passaggio di consegne” tra mezzi navali della Guardia Costiera: a lasciare definitivamente il porto, il battello veloce A77, destinato alla Capitaneria di porto di Termoli per poi passare, in estate, al Comando minore delle Isole Tremiti in previsione dell’intensa attività estiva. Alla Guardia Costiera di Giulianova, invece, è stata assegnata una nuova motovedetta classe700, proveniente da La Maddalena e destinata al comando giuliese per potenziare l’intensa attività di controllo pesca che il Comando assicura nell’area marittima antistante la costa teramana. Il battello A77, arrivato a Giulianova nel giugno 2014, in questo laborioso periodo, ha portato a termine oltre 400 missioni operative, navigando per più di 1.100 ore di moto e percorrendo oltre 11.000 miglia. La nuova unità CP706 – appartenente alla categoria maggiore delle Motovedette – lunga circa 10 metri e con un equipaggio di 3 persone, è dotata di motorizzazione ad elica che le permette di raggiungere una velocità massima di quasi 40 nodi, con un’autonomia operativa di circa 300 miglia. La classe 700, progettata prioritariamente per l’effettuazione di attività connesse alla pesca marittima, potenzierà le capacità operative della Guardia Costiera di Giulianova, aumentandone autonomia operativa e capacità d’intervento notturno per attività di polizia marittima e vigilanza pesca.