CoSEF 2017 a teramo: Risparmio e investimento

In occasione del Meeting annuale organizzato dal Consorzio universitario per gli Studi Economici e Finanziari (CoSEF) dell’Università di Teramo, mercoledì 6 dicembre, nell’Aula Magna Benedetto Croce, docenti, professionisti e tecnici di rilievo nazionale hanno trattato le principali tematiche relative alla MiFID 2 che entrerà in vigore a gennaio 2018.
L’evento ‒ valido ai fini del mantenimento della certificazione EFPA e accreditato dagli Ordini dei Dottori Commercialisti, degli Avvocati e dei Consulenti del Lavoro ‒ si è tenuto dalle ore 9.30 alle ore 18.30.
Il Meeting 2017 del CoSEF dedicato alle tematiche relative alla disciplina che regola i servizi finanziari europei: prestazione dei servizi di investimento, tutela degli investitori, retail, definizione dei servizi di consulenza indipendenti, adeguatezza della comunicazione e ruolo del consulente finanziario e patrimoniale.
I lavori sono stati aperti dal rettore Luciano D’Amico, dal presidente del CoSEF Giovanni Piersanti, dal presidente del Corso di laurea in Economia dell’Università di Teramo Fabrizio Antolini e dal segretario della Camera dei Deputati Giulio Sottanelli.
Intervenuti: Paolo Di Antonio vicepresidente del CoSEF, Nicola Ronchetti business director di GFK Eurisko, Emanuele Carluccio vicepresidente di Efpa Europe, Gian Franco Giannini Guazzugli del comitato esecutivo Anasf, Alessio Amadori presidente di Assonova, Filippo Parrella della funzione legale e normativa di Assoreti, Cesare Armellini presidente di NAFOP, Carla Rabitti Bedogni presidente di OCF, Francesca Buglioni dell’ufficio ordinamento finanziario ABI, Gianpaolo Eduardo Barbuzzi presidente di ACF, Francesco Di Ciommo dello studio legale Di Ciommo & Partners, Gianfranco Liace dello studio legale Liace, Gabriele Sampagnaro dell’Università Parthenope di Napoli, Andrea Di Gialluca e Fabio Marchetti dello studio Visentini Marchetti e Associati.
Il Consorzio Universitario per gli Studi Economici e Finanziari dell’Università di Teramo nasce con lo scopo di progettare e implementare programmi di ricerca nel campo economico, finanziario e assicurativo e di diffondere conoscenze tecnico-scientifiche mediante interventi di studio, ricerca e alta formazione, anche in collaborazione con altri centri di ricerca pubblici e privati.
Particolare attenzione è rivolta al settore bancario e finanziario proprio al fine di migliorare la cultura e la conoscenza delle più diffuse problematiche, mirando al contempo a individuare nuovi possibili filoni di ricerca e sviluppo della conoscenza.

ROSETO OSPITA “PER NON DIMENTICARE 2017

per non dimenticare

Torna per la sesta edizione l’iniziativa “Cefalonia 1943 – 2017 – Per non dimenticare”, allestita dal Circolo filatelico numismatico rosetano, presieduto da Emidio D’Ilario, dalla associazione culturale Terra e mare e dal periodico Roseto news, diretto da Luciano Di Giulio, con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi.

Da mercoledì 15 a sabato 18 novembre, a Villa Paris, saranno allestite diverse mostre (con ingresso gratuito e con orario di apertura 9,30-12,30 e 15,30-18,30). Sabato mattina si terrà il convegno con la partecipazione del sindaco, Sabatino Di Girolamo, e gli interventi e le presentazioni di volumi da parte di Marco Lodi, Mario De Bonis, Vitoronzo Pastore, Francesco Fagnani. Modera il giornalista Walter De Berardinis. Durante il convegno è prevista l’apertura di un ufficio postale distaccato e un annullo speciale, con autorizzazione del ministero della Difesa.

Dopo la commemorazione dei caduti della Acqui, il ricordo dei rosetani prigionieri nei campi tedeschi, in questo appuntamento, saranno ricordati anche i 24 rosetani caduti dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.

La manifestazione si articola con:
– una mostra di immagini di avvenimenti successivi all’armistizio, riprodotte su pannelli, rappresentanti contesti operativi e protagonisti italiani dopo la rottura del l’alleanza con i tedeschi;
- una esposizione di libri e riviste sul tema Cefalonia cui si aggiungono anche quelli relativi agli Internati Militari Italiani (I.m.i.);
– un convegno con approfondimento degli argomenti trattati nella mostra fotografica e presentazione dei libri di Francesco Fagnani e Vitoronzo Pastore;
– l’obliterazione di cartoline commemorative con due annulli tematici filatelici.
Ci sarà anche un ricordo di due amici e collaboratori che non ci sono più: Giovanni Capanna e Giorgio Mattioli. Il primo, instancabile testimone della ferocia nazista nei confronti dei suoi coetanei. Giorgio Mattioli, poliedrico artista, ha rappresentato in varie forme il dramma dei tanti giovani caduti, lasciando alle opere il compito di tramandare il nostro sentimento di riconoscenza.
“Come presidente e a nome di tutti gli associati del Circolo che rappresento”, dice Emidio D’Ilario, “voglio ricordare che l’organizzazione di una manifestazione di tale portata, a livello nazionale, sia per l’importanza del tema ma principalmente per il rispetto dovuto ai caduti dei tragici combattimenti del settembre 1943, fa onore a tutti i cittadini e alla città di Roseto degli Abruzzi”.
Le mostre sono dedicate a
• “La Posta militare dei gruppi da combattimento”.
• “Uomini in guerra”
• “I libri raccontano Cefalonia”
• Uniformi dell’Aeronautica militare

“La memoria ci permette di continuare a vivere nel presente ciò che è accaduto nel passato”, sottolinea il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, “ed è particolarmente importante anche per i fatti spiacevoli o drammatici.La memoria ci consente di crescere, di diventare migliori, di imparare dagli errori.La memoria è fondamentale per tramandare ai giovani, a chi verrà dopo di noi, i fatti importanti.
E’ una iniziativa benemerita, dunque, “Cefalonia 1943 / 2017 – Per non dimenticare”, portata avanti con cura e passione dal Circolo filatelico numismatico rosetano e dalla associazione culturale Terra e mare”.

COMMEMORAZIONE CADUTI DI TUTTE LE GUERRE

Il programma del 4 novembre, e la Mostra Evento “Per non dimenticare” dal 15 al 19 novembre.

Sabato prossimo, 4 novembre, si terrà, come di consueto, la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre.

L’amministrazione comunale, rivolge un pensiero riverente e commosso alla memoria dei Caduti in tutte le guerre, e invita la cittadinanza, le scolaresche, le associazioni, i rappresentanti delle Forze armate e delle Forze dell’ordine a partecipare alla cerimonia che si svolgerà con il seguente programma:

ore 9,15 – Raduno in piazza della Repubblica

ore 9,45 – Chiesa di Santa Maria Assunta: celebrazione della messa in suffragio dei Caduti in tutte le guerre

ore 10,45 – Piazza della Libertà: deposizione di una corona d’alloro e intervento commemorativo in ricordo dei Caduti di tutte le guerre

ore 11,15 – Villa Comunale: deposizione di una corona per i Caduti dell’aria

ore 11,45 – Pontile e aree limitrofe: deposizione di una corona per i Caduti del mare e delle Forze dell’ordine

ore 12,15 – Montepagano: deposizione di una corona per i Caduti

ore 12,45 – Cologna Paese: deposizione di una corona per i Caduti

Inoltre, nell’ambito del ricordo delle vittime di tutte le guerre, da mercoledì 15 a domenica 19 novembre, a Villa Paris, si terrà la mostra/evento “Per non dimenticare” edizione 2017, visitabile con il seguente orario: 9,30/12,30 – 15,30/18,30. Ingresso gratuito.

Questa iniziativa è inserita nella sesta edizione di “Cefalonia 1943-2017” che oltre alla mostra prevede un convegno che si terrà, sempre a villa Paris, durante il quale è prevista l’apertura di un ufficio postale distaccato e un annullo speciale, con autorizzazione del ministero della Difesa. La presentazione sarà curata da Emidio D’Ilario, presidente del Circolo filatelico numismatico rosetano, e da Luciano Di Giulio, giornalista e collezionista. Seguiranno interventi e presentazioni di volumi da parte di Marco Lodi, Mario De Bonis, Vitoronzo Pastore, Francesco Fagnani. Modera il giornalista Walter De Berardinis.

Giulianova. Cerimonia di posa della lapide bronzea in memoria di Jan Kelbl

Presenti le Ambasciate della Repubblica Ceca e Slovacca in Italia

In occasione del centenario dell’inizio e della fine della 1° guerra mondiale, 1914/1918, proseguono i momenti di commemorazione dei caduti della Grande Guerra anche nella città di Giulianova. Sabato 30 settembre 2017, alle ore 16,30, all’ingresso del Cimitero monumentale è stata scoperta la lapide bronzea donata dai legionari Cecoslovacchi alla Città di Giulianova proveniente direttamente da Praga.
La lapide è stata affiancata da una targa che spiega le vicissitudini del soldato della Legione Cecoslovacca morto nel 1919 a Giulianova.
La cerimonia ufficiale alle ore 16,30, quando il cerimoniere della giornata, il Tenente d’Artiglieria (in congedo) Rosario Cupini, ha organizzato il corteo con i labari e le bandiere dal Viale delle Rimembranze fino ad arrivare all’ingresso del Cimitero.
Milan Bachan, Colonello del Ministero della Difesa della Repubblica Ceca; Milan Mojzis, Segretario esecutivo dell’Associazione dei Legionari Cecoslovacchi e il più alto in grado militare presente al momento, hanno scoperto la lapide togliendo le rispettive bandiere: Ceca, slovacca e italiana.

Suonato il silenzio con un trombettiere ed effettuata la benedizione da parte di Padre Vito, cappellano dell’Associazione Italiana Artiglieri sezione Giulianova-Teramo.
Di seguito si sono avvicinati, verso la lapide, Jozef Spanik, Consigliere dell’Ambasciata della Repubblica Ceca; Lubica Salvatova Baiocchi, Consigliera dell’Ambasciata della Repubblica Slovacca; Fabrice Ruffini, Assessore al Turismo e Manifestazioni della Città di Giulianova, che hanno posizionato una corona d’alloro con fiori dei tre colori delle rispettive bandiera: blu, bianco e rosso.
Il giuliese Walter De Berardinis, nella doppia veste di Commissario provinciale dell’Istituto Nazionale delle Guardie d’Onore al Pantheon e promotore dell’iniziativa storica-patriottica, ha illustrato brevemente le vicissitudini del soldato Jan Kelbl morto a Giulianova nel 1919 (registrato erroneamente Giovanni Kelbl, Greco-Slovacco), dopo aver indossato la divisa dell’Impero Austro-Ungarico e successivamente liberato dai russi, quella della Legione Cecoslovacca.

Hanno portato i saluti per i rispettivi stati nati dalla disciolta Cecoslovacchia: Jozef Spanik, Consigliere dell’Ambasciata della Repubblica Ceca e Lubica Salvatova Baiocchi, Consigliera dell’Ambasciata della Repubblica Slovacca.
Per la Città di Giulianova ha preso la parola Jurghens Cartone, Presidente del Consiglio Comunale.

Ha chiuso la commemorazione ricordo, Gabriele Barcaroli, Direttore della Gamma Investigazioni di Tortoreto, sostenitore dell’intera manifestazione.

Alla giornata hanno partecipato gli ex Legionari provenienti dalla Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca; mentre tutte le associazioni combattentistiche e le forze di Polizia, e il comitato di Roseto degli Abruzzi di “Per non dimenticare” hanno presenziatoo all’evento.

TESTO TARGA:
In questo cimitero riposa la salma del legionario cecoslovacco Jan Kelbl
Il 13 aprile 1919, a Giulianova, all’età di 40anni, cessava di vivere il soldato della Legione Cecoslovacca in Russia, Jan Kelbl, proveniente dal porto di Napoli dopo l’imbarco nella città portuale di Vladivostok (Russia) sulla nave italiana “Roma” con abbordo i primi soldati feriti e ammalati. Lui e il suo contingente lasciarono la Siberia per approdare in Italia per tornare nel suo paese d’origine, la neonata Cecoslovacchia. Per le ferite e la successiva malattia contratta durante il trasporto ferroviario, fu lasciato alla stazione di Giulianova, per poi giungere cadavere nel vecchio ospedale civile dove venne confermata la sua morte alle ore 6,00. Nato a Hrušovany il 7 maggio 1879, nella provincia di Hustopeče, si trasferisce a Židlochovice, nella Moravia meridionale dell’attuale Repubblica Ceca. Di professione postino, aderisce al gruppo sportivo Sokol (Falco), movimento ceco per lo sport e centro didattico morale e intellettuale per l’indipendenza nazionale. Nel 1914, allo scoppio della 1° Guerra Mondiale, forzatamente, viene arruolato nell’esercito dell’Impero austro-ungarico nel 99° reggimento fanteria con il grado di Caporale. Il 12 ottobre 1915, durante i combattimenti contro l’esercito russo, presso Luc’k, città dell’Ucraina nordoccidentale, viene catturato dalle truppe nemiche. Il 15 luglio 1917 a Lukaševka, provincia di Kyev in Ucraina, entra a far parte della Legione Cecoslovacca in Russia con il grado di fuciliere fino alla sua morte con lo stesso grado.
Nel pieno del centenario della 1° Guerra Mondiale, con questa targa, vogliamo ricordare il Patriota cecoslovacco Jan Kelbl, per aver dato la propria vita per l’autodeterminazione dei Cechi e Slovacchi attraverso la nascita della Cecoslovacchia come uno Stato democratico ed indipendente. I cittadini dei due Stati successori – La Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca – sono oggi perfettamente integrati nell’Unione Europea.
Giulianova, 30 settembre 2017.

Comitato rosetano di “Per non Dimenticare” alla presentazione del libro di Francesco Fagnani

Il Comitato organizzatore, con sede a Roseto degli Abruzzi, della manifestazione “Per non Dimenticare – Cefalonia 1943-2017” sarà ospite alla presentazione del libro sul reduce Giovanni Capanna, che si svolgerà a L’Aquila, venerdì 15 settembre 2017.

Il reduce della seconda guerra mondiale, combattuta nell’isola greca di Cefalonia, Giovanni Capanna, è stato ospite per ben tre edizioni della manifestazione “Per non dimenticare” per parlare di guerra con i ragazzi delle scuole.
Il Comitato storico-scientifico della manifestazione “Per Non Dimenticare – Cefalonia 1943-2017” sarà ospite ed omaggerà la figura eroica del reduce di Cefalonia Giovanni Capanna, aquilano di nascita, ma viveva a Teramo per lavoro (Poliziotto in forza alla Questura di Teramo e autista personale del Prefetto di Teramo negli anni ‘70), morto il 19 marzo 2016 proprio nella città d’adozione.
Lo staff dell’evento storico composto dal collezionista ed esperto delle vicende degli eventi bellici di Cefalonia (1943-45) Giuseppe Pollice; dal Presidente del Circolo filatelico numismatico rosetano di Roseto degli Abruzzi, Emidio D’Ilario; dal giornalista, collezionista e ricercatore di storia locale, Luciano Di Giulio e da Walter De Berardinis, Commissario provinciale dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Roma, che dal 2011 anni organizzano l’evento in provincia di Teramo, (Giulianova, Mosciano S. Angelo, Roseto degli Abruzzi) presenzieranno per ricordare la figura umana e professionale di Capanna.
Il volume “PRIGIONIERO DEL BLU”, del giornalista Francesco Fagnani, è basato sulle memorie proprio del reduce Giovanni Capanna.
La manifestazione, alla presenza delle autorità civili e militari, si svolgerà alle 17,00 in L’Aquila presso la Caserma del 9° Reggimento. Alpini “Pasquali” in L’Aquila, già sede del 33° artiglieria Acqui.
La data, non casuale, 15 settembre, coincide con l’avvio degli scontri a Cefalonia nel 1943.
Il programma di venerdì 15 settembre prevede:
17.00 Saluto delle Autorità civili e militari, in base al protocollo;
17.20 Introduzione Presidente De Historia, Nicoletta Proietti;
17.30 Intervento Presidente ANCFARGL, Ambasciatore Alessandro Cortese De Bosis, autore della prefazione;
17.45 Giovanni ed io, la parola all’Autore, Francesco Fagnani;
18,00 Dibattito, testimonianze;
18.15 Riconoscimento De Historia alla vedova del Reduce, Signora Maria Capanna;
18.30 Fine dei lavori.
A seguire visita al Museo Storico della Acqui e aperitivo di commiato.

Ovidio e Celestino V in Italia e in Francia

Hanno chiuso, il 31 agosto, le mostre programmate dal Circolo Culturale Spazio Arte di L’Aquila, in Francia e in Italia.

A Verdelais, celebre luogo di pellegrinaggio francese, nel Museo religioso dell’antico convento dei Celestini, il Presidente dell’Association Lucozart, Severine Bord, si è dichiarata entusiasta del risultato ottenuto.

In tre mesi di apertura delle rassegne inviate dal Centro Culturale aquilano, con opere degli artisti di Sulmona nel Bicentenario della morte del famoso poeta latinista originario del capoluogo peligno, Ovidio, sono stati registrati oltre cinquemila i visitatori; in larga parte pellegrini essendo Verdelais (Dipartimento della Gironda, nella regione Aquitania) una tappa ricorrente per essere sulla famosa Via Francigena lungo il Cammino per Santiago di Compostela.

Nel 2017 non è mancata una mostra fotografica dedicata a Celestino V ed ai luoghi sacri dell’area peligna. Per l’evento, oltre ad un numero speciale bilingue, stampato e diffuso in Italia dal periodico “abruzzo az 60”, è stato edito un secondo speciale realizzato in Francia, a beneficio dei pellegrini.

Anche a Sulmona si è chiusa la mostra degli artisti francesi curata da “Spazio Arte”, realizzata per il Bicentenario ovidiano. Oltre duemila i visitatori.

Domenica 3 settembre, si cocluderà anche la mostra “L’Arte di rinascenza” di “Aionart” di Spoleto/Leonessa, in Leonessa, dove “SpazioArte” ha proposto il terzo dei sei appuntamenti del 2017 (seguiranno Spoleto, Assisi, Firenze, Rieti), con gli artisti francesi, per il Bicentario della morte di “Ovidio” nella rassegna internazionali d’arte contemporanea presentate dal critico d’arte aquilano Emidio Di Carlo.

Sul registro dei visitatori 3200 firme. Per il ciclo delle conferenze su tematiche religiose, il Presidente di “Spazio Arte”, la dott.ssa Stefania Di Carlo, docente dell’I.S.S.R., ha tenuto nuove conferenze il 20 agosto su Roberto da Salle discepolo di Pietro del Morrone (Salle/Pescara), il 24 agosto sui miracoli di Celestino V e S. Domenico in Fornelli (Isernia)

Timballo e Nanco al festival di Venezia e Berlino

Il cortometraggio Timballo del regista abruzzese Maurizio Forcella girato a Campli e incentrato sul tema dell’integrazione, in particolare dell’incontro tra culture realizzato attraverso il cibo, con un cast d’eccezione con attori come Maria Grazia Cucinotta e Ivan Franek, è stato proiettato venerdì primo settembre 2017 alla seconda edizione del concorso I Love GAI – Giovani Autori Italiani nell’ambito della 74esima Mostra del Cinema di Venezia, che si svolge dal 30 agosto al 9 settembre.

Timballo è, infatti, tra i 18 cortometraggi scelti tra quelli di maggior successo dal comitato di selezione del concorso. La proiezione è in programma dalle 16,30 alle 19 nella Sala Palesinetti, nel Palazzo del Cinema. A seguire, nella sala Isola Edipo, Riva di Corinto, ci sarà la premiazione con la partecipazione della giuria composta da Francesco Bonsembiante, Géraldine Gomez, Giuseppe Piccioni e dal comitato di selezione composto da: Massimo Coppola, Andrea Purgatori e Mara Sartore.

Una occasione importantissima per questo fortunato lavoro che continua con successo il suo tour di promozione: il 24 e il 26 agosto, ad esempio, è stato proiettato anche in Grecia al Taratsa International Film Festival ed è stato selezionato anche al Coffi Festival di Berlino al Kühlhaus Berlin dove il corto sarà proiettato il 3 settembre 2017 alle 13. Il corto Timballo è stato promosso dall’Associazione Itaca e dalla produzione cinematografica Officina Azzurra, in collaborazione con la Bro Company Napoli e Acciaierie Sonore e con il supporto del comune di Campli e ARAN Cucine, ed è stato girato tra maggio e giugno del 2016 per la regia di Maurizio Forcella con un cast significativo e importante.

L’essere stato selezionato per il concorso “I Love GAI – Giovani Autori Italiani”, rappresenta per il corto una vetrina unica e importante. Il lavoro sarà proiettato in uno dei luoghi più ambiti per gli operatori del cinema. Il concorso nasce da un’iniziativa SIAE in collaborazione con Lightbox, ed è dedicato ai giovani autori e registi italiani sotto i quarant’anni. Il corto è stato ambientato a Campli, in provincia di Teramo, dove vive una cuoca che si chiama Adelina. Lei ha un sogno. Quello di far assaggiare il suo particolare timballo alla conduttrice di un programma di cucina. Riuscirà nell’intento grazie a tre idraulici migranti che la aiuteranno nell’invenzione di una ricetta che sposa elementi tradizionali a altri innovativi: un timballo al cous-cous.

Il film si avvale della sceneggiatura di Maurizio Forcella e Pietro Albino Di Pasquale, quest’ultimo ha firmato numerosi film che si sono distinti nei più importanti festival di cinema, e ha visto nel cast oltre Ivan Franek e Maria Grazia Cucinotta anche Niko Mucci, attore anche nel film “Il sindaco Pescatore”; Nunzia Schiano attrice nei film “Benvenuti al Nord” e “Benvenuti al Sud”; Fabio Balsamo molto noto nel web per la collaborazione con i “The Jackal”; Manuel D’Amario impegnato in teatro e in varie produzioni nazionali e l’africanista Mukuna Samulomba Malaku esperto di Diritto Europeo oltre che membro del direttivo del Consiglio mondiale del Panafricanismo che si è cimentato brillantemente nell’interpretazione di un migrante. La colonna sonora è di Gianluigi Antonelli.

Per il 2018 è al vaglio la messa in onda del corto nelle emittenti nazionali e internazionali. Tra i riconoscimenti sinora ottenuti l’aver vinto il Bando MIBACT SIAE “SILLUMINA” 2016 – sezione Cinema. Al Salento Finibus Terrae di Conversano ha ottenuto il premio della giuria con questa motivazione: “Per la ricerca di un nuovo linguaggio, brillante e riuscito, di celebrare il rilievo e l’importanza dell’inclusione. La fusione di culture attraverso la commistione dei sapori, il valore dell’integrazione tramite il linguaggio del cinema”.

Nanco: il video di “Acerrimo” nel cortometraggio “Il timballo”

Nanco, cantautore di Notaresco (Teramo) canta la title track del suo primo album, Acerrimo, per il cortometraggio sul timballo con protagonista Maria Grazia Cucinotta, regista Maurizio Forcella, un breve excursus su cinema cucina e integrazione su tre migranti improvvisati cuochi girato a Campli (TE) con la partecipazione di Ivan Frenek (La grande bellezza), Nunzia Schiano (Benvenuti al Nord, Benvenuti al Sud), Fabio Balsamo (noto sul web per “Gli effetti di Gomorra la serie”).

Notaresco, “Per…Bacco” con Sara Ricci e Guido Paternesi e live di Nanco

Un pubblico dalle grandi occasioni ieri a Notaresco ha assistito al reading-recital spettacolo “Per…Bacco” con Sara Ricci e Guido Paternesi. Un adattamento curato dalla nota attrice su testi importanti come quelli di Trilussa, Baudelaire, Pascal, Palazzeschi e altri più contemporanei. Una commedia brillante, divertente e leggera cui ha fatto seguito il live del cantautore Nanco (Nino Di Crescenzo) che si è esibito nella sua città d’origine in trio acustico e che oggi è impegnato in Molise alle semifinali nazionali del Premio De André. Prima dello spettacolo, alla presenza del sindaco Diego Di Bonaventura sono state ricordate le vittime del sisma del 24 agosto 2016 con un minuto di raccoglimento.

Lo spettacolo è nato da una idea di Sara Ricci, artista completa e attrice molto popolare e amata da un pubblico vasto ed eterogeneo per età e cultura, conquistato con tanti anni di fiction e presenze televisive e consolidato da anni di teatro, gli ultimi due con lo spettacolo ‘Uno sguardo dal ponte’ di Arthur Miller con cui ha girato l’Italia accanto a Sebastiano Somma e Gaetano Amato. Guido Paternesi è un bravissimo attore e regista con uno spiccato senso dell’umorismo, elegante e talvolta noir, cresciuto soprattutto nel teatro con brevi apparizioni in cinema e tv.

Nanco, nome d’arte di Nino Di Crescenzo è un cantautore abruzzese, residente a Notaresco. Ha esordito nel giugno 1994 come interprete alle selezioni del Festival di Castrocaro. Nel 2012 fonda insieme ad altri musicisti “Elymania” (Afterhours tribute band) che raccoglie un discreto successo (circa 30 live in un anno) tant’è che Manuel Agnelli, leader storico degli Afterhours, lo porta a cantare sul palco il 7 aprile 2013 al Pin Up di Mosciano Sant’Angelo in occasione di un loro live. Nell’ottobre 2013 Nino si affaccia all’universo cantautorale italiano, adottando lo pseudonimo Nanco. Il salto di qualità e il passaggio dalle cover ai brani inediti viene sancito con la produzione di un album contenente 12 tracce che suscita un notevole interesse sia per quanto riguarda la qualità dei brani, sia per il formato scelto. Oltre a quello del cd tradizionale ha proposto un pacchetto di sigarette contenente una chiavetta usb con i suoi brani. Il 15 marzo 2016 esce l’album “Acerrimo”. Il singolo omonimo estratto viene scelto come colonna sonora nei titoli di coda per il cortometraggio “Timballo” con Maria Grazia Cucinotta e Ivan Franek. Sempre nel 2016 viene lanciato il secondo apprezzato singolo “Amsterdam”. Recentemente è uscito il suo nuovo singolo “Ti invito in Abruzzo”, un inno per una regione gravemente colpita dalle ultime calamità naturali.

“E’ stata una serata davvero unica per me – commenta Nanco – e ringrazio l’Amministrazione Comunale per la sensibilità dimostrata patrocinando l’iniziativa e anche la Pro Loco per la collaborazione. Esibirmi nella mia città con Sara Ricci è stata una grande emozione, ci siamo conosciuti di recente e abbiamo subito pensato a un progetto culturale condiviso: lo spettacolo “Per…Bacco” arricchito con la mia musica. Per me è un onore collaborare con una grande attrice già protagonista in film di Antonioni e di Wenders e di altri film candidati alla mostra del cinema di Venezia oltre che popolarissima grazie a fiction come “Vivere” e “Sotto Copertura”. E’ stato emozionante vedere la piazza piena ieri sera, attenta e entusiasta per lo spettacolo. Oggi sono impegnato nelle semifinali del Premio De André in Molise, un’altra tappa importante nel mio percorso artistico

Roseto, 15 agosto festa Maria SS Assunta

Il sindaco di Roseto degli Abruzzi ha emanato le ordinanze per il tradizionale spettacolo pirotecnico in occasione della festa patronale del 15 agosto in onore di Maria SS Assunta.
I festeggiamenti si apriranno con la processione in mare intorno alle 17,00 e proseguiranno con la celebrazione della messa sul lungomare Celommi, al lido La Lucciola, alle 19,00.
Intorno a mezzanotte, come di consueto, verranno accesi fuochi artificiali nel tratto di arenile antistante il parco Savini, lungomare Trento.
L’ordinanza del sindaco prevede che:
Le persone che assisteranno alla manifestazione, a eccezione del personale incaricato, dovranno trovarsi a una distanza non inferiore ai cento metri dal punto di sparo e accensione dei fuochi;
La balneazione è vietata nello specchio acqueo antistante l’area demaniale (per una distanza fronte mare di 250 metri a nord e a sud dal punto di sparo e accensione dei fuochi) dalle 22,00 del 15 agosto, alle 2,00 di mattina di mercoledì 16 agosto.

Luigi e Riccardo Celommi in mostra a Montepagano

Sabato 22 luglio, alle 18,00 a palazzo Mezzopreti (palazzo Pangia) è stata inaugurata la Mostra di pittura dedicata ai due artisti rosetani e dal titolo “Luigi e Riccardo Celommi – Due generazioni a confronto”.
L’esposizione resterà allestita fino a domenica 27 agosto, con orari di apertura dalle 18 alle 23.
Ingresso libero, catalogo in sede.
“Al di là della scomparsa di Luigi nel dicembre scorso”, ha spiegato Mario Giunco “questa mostra era stata già prefigurata lo scorso anno come seguito di quella dedicata ai primi due Celommi: Pasquale e Raffaello.
Consideriamo che la famiglia di artisti ha diffuso nel mondo almeno settemila opere (2 mila Pasquale, 2 mila Raffaello e 3 mila Luigi) il cui messaggio fondamentale è relativo ai paesaggi rosetani.
Quindi i Celommi, compreso ovviamente anche Riccardo, hanno portato e portano nel mondo la nostra città”.
“Abbiamo due generazioni a confronto”, ha aggiunto l’assessore alla Cultura, Carmelita Bruscia, “La mostra è stata organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Proloco di Montepagano.
Riccardo, figlio di Luigi, parlerà della sua arte e di tutta la sua famiglia.
Lo intervisterò in occasione dell’inaugurazione e avremo modo di sentire dalla sua voce racconti straordinari”.
“Abbiamo acquisito quadri dei Celommi che venivano dagli Stati Uniti”, ha concluso il sindaco, Sabatino Di Girolamo, “io li ho sempre definiti gli ambasciatori di Roseto nel mondo.
Una famiglia di pittori straordinari la cui arte prosegue non solo con Riccardo ma anche con gli ulteriori eredi.
Noi li amiamo perché rappresentano il nostro territorio campestre e quello marino.
Le due colonne della nostra economia, il mare e la campagna, sono rappresentate eccezionalmente da questi pittori della luce.
Luigi, tra l’altro, è stato anche dipendente del Comune, quindi a maggior ragione siamo orgogliosi della sua arte.
Riccardo prende un filone un po’ più moderno ma perpetua, con le sue marine, ad esempio, i paesaggi della nostra città.
Sottolineo, infine, che la mostra si tiene a Montepagno, luogo di nascita di Pasquale, il capostipite di questa eccezionale famiglia di artisti”.