Erosione in Abruzzo: ecco dove saranno investiti i fondi straordinari

Nella giornata del 3 aprile in Regione Abruzzo (Dipartimento delle Opere Marittime e Acque Marine), è proseguita la riunione iniziata lo scorso 27 marzo, relativa agli interventi di somma urgenza da realizzarsi a seguito delle mareggiate dei giorni scorsi che hanno pregiudicato numerosi tratti del litorale abruzzese, con considerevole arretramento della linea di costa arrecando anche danni alle strutture balneari e lambendo, in alcuni casi, strade e civili abitazioni.

Alla presenza del Presidente della Giunta Regionale Luciano D’Alfonso, del Dirigente del Servizio Opere Marittime Regionale Franco Gerardini, dell’Ing. Iamenna, dei Sindacati di Categoria “SIB Confcommercio” con Riccardo Padovano e “FIBA Confesercenti” con Giuseppe Susi ed Antonio Latorre ed alcuni imprenditori balneari dei Comuni di Francavilla al Mare, Silvi, Pineto e Casalbordino, si è stabilito di ripartire i 500.000 euro di fondi stanziati per interventi di somma urgenza, per i litorali fortemente penalizzati dove saranno effettuati interventi di ripascimento morbido, convogliando la sabbia presente sui fondali antistanti dal largo verso la riva.

Sarà utilizzata un’idrovora, alla stregua dell’intervento previsto, e in fase di avvio, ad Alba Adriatica.

Si procederà mediante tre tre diversi appalti.

La somma di 180.000 mila euro (più Iva),sarà oggetto di appalto direttamente dalla Regione Abruzzo per i Comuni di Pineto, Silvi e Roseto degli Abruzzi.

Il secondo appalto, sempre gestito dalla Regione, prevede un impegno di spesa di 150.000mila euro, sempre al netto di Iva, riguarderà il territorio di Francavilla al Mare limitatamente a circa 600 metri di costa a partire dal confine con Pescara.

Ulteriori 80.000mila euro più Iva, saranno oggetto di un appalto gestito dal Comune di Casalbordino cui si aggiungeranno ulteriori 100mila euro già stanziati dallo stesso Comune per la problematica erosiva.

Nel corso della riunione sono stati definiti anche i tempi degli interventi: entro il 25 aprile saranno definiti gli aspetti amministrativi e burocratici, successivamente i lavori saranno appaltati e conclusi entro l’inizio della prossima stagione balneare in modo da garantire l’allestimento delle spiagge interessate.

Infine si è appreso che sulla banchina del Molo di Levante del Porto Canale di Pescara sono in corso, da alcuni giorni, le caratterizzazioni dei sedimenti da parte dell’ARTA per verificare la loro compatibilità con il ripascimento delle spiagge. Se le verifiche dovessero dare esito positivo, la Regione Abruzzo destinerà tale materiale per il restante territorio del Comune di Francavilla al Mare che presenta molte zone compromesse negativamente, con strutture balneari praticamente in acqua e spiagge ridotte a zero, analogamente a quanto avvenuto, lo scorso anno, tra i Comuni di Vasto e Casalbordino.