Roseto, indagine della Regione per gara affidamento autoporto

Il sindaco Di Girolamo: “Si compie il primo passo per restituire appel industriale a quell’area”.

L’Amministrazione comunale di Roseto aggiunge un altro tassello importante alla programmazione che sta mettendo in campo per lo sviluppo della Città.

Su impulso del sindaco Sabatino Di Girolamo, la Regione Abruzzo ha provveduto a pubblicare una delibera di Giunta con la quale si dà avvio all’iter amministrativo per l’affidamento in gestione dell’autoporto. La delibera in questione (n. 494 del 6 luglio 2018) costituisce un significativo passo avanti verso quel progetto di rilancio competitivo dell’autoporto che per il sindaco Di Girolamo è una priorità irrinunciabile. E così dal momento che la Regione è proprietaria dell’infrastruttura, che però non è mai stata attivata come piattaforma logistica, si è deciso di svolgere una “consultazione di mercato” propedeutica a raccogliere informazioni utili e a predisporre le attività preparatorie alla procedura di gara in modo da poter procedere all’aggiudicazione unitaria o frazionata dell’area mediante assegnazione a titolo oneroso di porzioni di terreno o del diritto di superficie. La Delibera di Giunta regionale dunque dispone, quale atto di indirizzo, l’avvio di una consultazione preliminare di mercato, finalizzata alla successiva gara di evidenza pubblica. Il tutto nel quadro della legge regionale modificata proprio a maggio dello scorso anno su sollecitazione del Sindaco di Roseto.

L’attivazione della procedura ad evidenza pubblica è stato argomento su cui il sindaco ha molto pungolato la Regione nell’ultimo anno alla luce dell’interessamento manifestato da alcune imprese circa l’utilizzo dell’autoporto, infrastruttura che non è mai stata operativa ma su cui l’amministrazione non ha mai voluto rinunciare a supportare possibili azioni di insediamento.

“Ringrazio il Presidente Luciano D’Alfonso e il direttore del dipartimento Trasporti Evelina D’Avolio per aver raccolto con premura le mie sollecitazioni circa l’urgenza di incentivare in quel nodo logistico l’insediamento di attività produttive e industriali. Dopo la cessione al Comune dello Iat e del lido La Lucciola e dopo il finanziamento della ristrutturazione del pontile, la Regione pone le premesse per garantire a Roseto un quarto fondamentale risultato per la nostra comunità. Stiamo mettendo a frutto un lavoro durato mesi – conclude Sabatino Di Girolamo – e che servirà a gettare le basi di una rinnovata competitività e di un nuovo appeal industriale per il nostro territorio. Sarebbe certamente demagogico – come pure qualcuno ci attribuisce – promettere posti di lavoro. Ma un’amministrazione deve incoraggiare delle aziende a investire su un’area in posizione strategica rimasta infruttuosamente nel dimenticatoio da anni.
E’ quello che stiamo facendo, e su cui continueremo a lavorare con una soglia di attenzione altissima, in modo che Roseto possa tornare a essere un territorio trainante dell’economia di questa Provincia”.