“Una buona notizia per le nostre imprese – dichiara il presidente Renzo Di Sabatino – l’area interessata, individuata dal Ministero del Lavoro all’interno dei cosiddetti Sistemi Locali Lavoro sulla base di indicatori economici, è piuttosto ampia e ricomprende anche il capoluogo. Terremoto e maltempo hanno messo a dura prova il sistema produttivo e il mondo del lavoro, è fondamentale svolgere un’adeguata attività di informazione e animazione in maniera che le imprese interessate possano cogliere anche questa opportunità”.
Con la legge 181 sono finanziabili: programmi di investimento produttivo (realizzazione nuove unità produttive, ampliamento e/o riqualificazione unità produttive esistenti, acquisizione di attive di uno stabilimento); programmi di investimento per la tutela ambientale; progetti per l’innovazione dell’organizzazione.
Interventi previsti:
• Renzo Di Sabatino, presidente della Provincia
• Gloriano Lanciotti, presidente della Camera di Commercio
• Augusta Consorti, direttore dipartimento Economia Aziendale, Università di Chieti
• Christian Corsi, associato di Economia Aziendale, Docente di Comunicazione d’Impresa, Università di Teramo, componente del tavolo nazionale di coordinamento dell’area di crisi Vibrata Tronto
I Comuni interessati distribuiti su tre cosiddetti “Sistemi Locali Lavoro”.
Potranno presentare domanda di finanziamento le imprese dei comuni di: Basciano, Bellante, Campli, Canzano, Castel Castagna, Castellalto, Castelli, Cellino Attanasio, Cermignano, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Montorio, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella, Tossicia, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Montefino.