Basket: Dinamica Mantova – Roseto sharks 85-74

Sconfitto il Roseto sharks alla trasferta lombarda sul parquet del PalaBam, contro i padroni di casa della Dinamica Mantova, con quest’ultima che grazie al successo sugli Sharks si issano a quota 12 in classifica, entrando in piena corsa per i playoffs, mentre i biancazzurri rimangono a 2, rimandendo a due lunghezze da Bergamo, perdente con Orzinuovi.
Senza Carlino , per gli Sharks si preannunciava già una gara difficile contro Mei e compagni, con l’assenza dell’ex Cremona che ha pesato e non poco: tra le file dei padroni di casa super partita proprio di Nicola Mei, top scorer dei suoi con 19 punti, bene anche Riki Moraschini e Bobby Jones, dall’altra parte super la gara di Marulli con 24 punti, in doppia cifra anche Lupusor e Contento.

Coach Davide Lamma parte con il suo solito starting five, ovvero Vencato in cabina di regia, Brownridge e Moraschini esterni, Bobby Jones e Candussi sotto, risponde Di Paolantonio con Marulli, Di Bonaventura, Casagrande, Lupusor e Ogide. Il primo canestro della partita è di Moraschini, seguito prontamente da Lupusor ( 8 all’intervallo per il classe ’96 ), con Candussi che con una tripla dà il primo allungo ai suoi: al 5° minuto si è sul 13-11 , Marulli si prende sulle spalle l’attacco rosetano, 7 a fine parziale per il play biancazzurri, mentre Mantova si affida al collettivo, ed un canestro da tre punti di Mei fa toccare il massimo vantaggio ai locali sul 24-15, Infante con 4 di fila chiude sul 24-19. Nei secondi 10 minuti, cresce l’intensità in campo con break da ambo le parti: Jones segna i primi due punti del periodo, ma Roseto è viva e grazie ad un parziale di 9-2 firmato Contento e Marulli in un amen si ritrova in vantaggio 26-28 al 14°. La gara è frizzante, Candussi e Ogide si equivalgono dai 6,75, ancora Brownridge, in difesa Roseto tiene botta e Marulli e Casagrande fissano il 38-39 dell’intervallo lungo.

Avvio di ripresa che si apre con la tripla di Moraschini, Mantova è rabbiosa, ma al 22° c’è un fatto che pottebbe cambiare il match: Candussi commette fallo su Casagrande, proteste veementi del lungo locale, doppio tecnico e quinto fallo in un nano secondo, il capitano degli Sharks però capitalizza in parte il regalo del lungo di Mantova ( 1/3 ai liberi, con le percentuali dalla lunetta che gridano vendetta a fine partita 20/33 totale ). Il pubblico comincia a scaldarsi e i padroni di casa sentono la pressione su di loro, così piazzano un break devastante di 12-1, ( con fallo tecnico anche a Ion Lupusor ). Gli Sharks non si scompongono, Di Paolantonio predica calma ai suoi, ma la gara diventa spezzettata e lunghissima, cominciano a fioccare falli da ambo i lati del campo e di conseguenza problemi per i due allenatori: inizia una vera e propria girandola di tiri liberi da metà terzo quarto in poi, Mantova sbaglia pochissimo, Di Paolantonio ha i suoi lunghi tutti con 4 falli , Mei e Contento ancora da tre punti chiudono il quarto sul 63-57. Nell’ultimo e decisivo parziale Di Paolantonio le prova tutte: Ogide esce di scena commettendo il quinto fallo su Mei, la Dinamica infila due triple con Brownridge e il solito Mei, la gara sembra finita. Roseto però non ci sta ad alzare bandiera bianca, Contento e Marulli, i migliori della serata, mettono dentro un paio di canestri di fila, ancora Marulli per il meno 5 a due dal termine prima che ancora uno strepitoso Mei chiuda definitivamente la gara con un siluro dai 7 metri. Il match si conclude 85-74, forse risultato un po’ bugiardo, dato che gli Sharks se la sono giocata ad armi pari fino ad un minuto e mezzo dalla fine. Nel prossimo turno, domenica 17 dicembre, gli Sharks torneranno al PalaMaggetti ospitando Ferrara, in un match importantissimo, con Roseto chiamato subito pronto al riscatto, dopo la sconfitta in terra lombarda.