Pescara, vietata vendita bevande al Tipografia

A Pescara il Questore provinciale ha decretato la sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande del circolo privato I POLAROIDI, all’insegna “TIPOGRAFIA”, ubicato in Pescara, via Raiale 169, per un periodo di 90 giorni. Non è la prima volta che all’interno del circolo in questione si accertano fatti che destano preoccupazione al punto da determinare l’adozione di un intervento cautelare.

Nel 2016 nel corso di un controllo furono rinvenute all’interno del circolo diverse dosi di sostanza stupefacente e per tale motivo la licenza di somministrazione di alimenti e bevande fu sospesa , ai sensi dell’articolo 100 TULPS, per un periodo di 60 giorni . Peraltro in quella circostanza si accertò che nel circolo erano presenti contemporaneamente più persone di quelle previste dal certificato di agibilità rilasciato dal Comune di Pescara, ed inoltre si effettuava il tesseramento dei soci senza alcuna formalità, contestualmente all’ingresso.

Nel corso della notte del 28 gennaio scorso, il circolo è stato sottoposto ad un altro controllo della Polizia di Stato coordinato dalla Divisione Polizia Amministrativa, cui hanno collaborato diversi organismi secondo specifiche professionalità : la Squadra Mobile, la Polizia Scientifica, le unità cinofile della Polizia di Stato , i Carabinieri e la SIAE.
Nella circostanza è stato constatato nuovamente il superamento del limite massimo consentito di persone presenti e la trasformazione di fatto da circolo privato ad esercizio pubblico.
Altresì, la circostanza determinante del provvedimento di sospensione della licenza a mente dell’art. 100 TULPS, è stato il rinvenimento all’interno del circolo di diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina.

L’importanza di tutelare i beni fondamentali che attengono alla salute ed alla incolumità dei frequentatori del circolo, spesso in giovane età, motiva l’intervento in via cautelare, onde consentire l’espressione delle libertà e della cultura in tutte le sue estrinsecazioni, nel rispetto delle leggi e della cultura della legalità.

Il provvedimento in parola, adottato ai sensi dell’art.100 T.U.L.P.S., ha carattere preventivo, ovvero ha natura di intervento cautelare, con finalità di prevenzione di fronte a dei pericoli che possono minacciare l’ordine e la sicurezza pubblica. L’Autorità di P.S. interviene di fatto anche al fine di tutelare il sereno svolgimento dei contesti di relazione contrastando ipotesi di rischio, a vantaggio dei valori e dei diritti costituzionali.

Il provvedimento del Questore, persegue la prioritaria finalità di garantire le condizioni di pace sociale, prevenendo fattori di rischio e tutelando la sicurezza pubblica.
Pertanto, è uno strumento che mira a raggiungere efficacemente l’importante obiettivo descritto, con il minor sacrificio possibile, e ottenendo l’effetto primario della prevenzione e della tutela di diritti e beni giuridici fondamentali dei cittadini.