Casa Civica Roseto e Villa Clemente

Casa Civica Roseto, tramite i consiglieri comunali Mario Nugnes e Angelo Marcone, hanno presentato un’interrogazione che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale per portare all’attenzione dell’amministrazione e della città le condizioni e lo stato di degrado di Villa Clemente e per sollecitare la messa in sicurezza dell’area e interventi e progetti in grado di restituire un futuro alla struttura.

Montepagano, arrivano finanziamenti per il campanile

Il sindaco Sabatino Di Girolamo e il vicesindaco Simone Tacchetti, ieri, lunedì 20 febbraio, a Roma per incontrare i funzionari del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) e per illustrare le condizioni in cui versa il campanile di Montepagano, risalente al 1400. Il campanile ricordiamo è stato lesionato dalle scosse di terremoto dello scorso ottobre 2016. Gli amministratori hanno sottolineato il particolare valore storico e artistico del campanile e lo stato in cui si trova attualmente.
“Abbiamo chiesto”, spiega il primo cittadino Di Girolamo, “la possibilità di accedere a tutti i finanziamenti e a tutte le erogazioni che le leggi in materia prevedono a favore degli enti locali. L’esito dell’incontro è stato fruttuoso, infatti sono state individuate delle possibili linee di finanziamento”.
Sindaco e vice sindaco hanno fissato un nuovo appuntamento a Roma per incontrare i funzionari del Mibact tra un paio di settimane.

Roseto, piazza Primo maggio, aiuole e ascensore con nuovo gestore

A Roseto l’assessorato alla Manutenzione, diretto da Nicola Petrini, ha fino ad oggi affidato la gestione di circa 5 mila metri quadri in viale Makarska, sul lungomare Trieste, nella frazione di Santa Lucia, e nella Pineta Savin. Dalla prossima settimanai arriva il turno di piazza Primo maggio, uno spazio molto frequentato e su cui si affacciano diverse attività commerciali. La gestione delle aiuole e dell’ascensore (che permette l’accesso al parcheggio sotterraneo e che è da lungo tempo fermo), saranno curati dalla Vela gest srl di Emidio Foglia e Anna Castelli, società che gestisce il locale supermercato Conad.
“La collaborazione con i privati è necessaria per la gestione del verde pubblico”, spiega il sindaco Sabatino Di Girolamo, “l’estensione degli spazi è enorme e il Comune non è in grado, con gli uomini e i mezzi a nostra disposizione, di provvedere adeguatamente. Si proseguirà con quest’opera di affidamento degli spazi ai privati con l’approvazione in Consiglio comunale, al più presto, del cosidetto baratto amministrativo e delle sponsorizzazioni per ampliare l’attivazione di questa norma”.

Rosaria Ciancaione vuole eliminare deposito cauzionale dalle bollette acqua

E’ stata presentata dalla capogruppo consiliare diUn’Altra Idea di Roseto Progressista – Roseto Unita, Rosaria Ciancaione, la mozione relativa all’eliminazione del  DEPOSITO CAUZIONALE che le famiglie  si sono viste addebitare  sulle bollette dell’acqua nei mesi scorsi.
La mozione riguarda, inoltre, la riduzione delle tariffe del ciclo idrico integrato previste per le fasce più deboli con la rivisitazione dello specifico regolamento.
Il nuovo prelievo sostituisce “l’anticipo consumi” con il “deposito cauzionale” a  garanzia di  eventuali mancati pagamenti delle bollette.
Per le vecchie utenze, le differenze,  calcolate tra l’anticipo consumi e il nuovo deposito cauzionale,  che in alcuni casi sono arrivate  anche ad € 300/famiglia,  sono state addebitate in due rate nelle bollette del 1 e 2 trimestre 2016 (senza eccezioni o differenze tra le utenze che hanno sempre provveduto a pagare le bollette e quelle morose) mentre  per le nuove utenze il deposito cauzionale è stato pagato al momento dell’allaccio;  nonostante le contestazioni, la Ruzzo Reti S.p.A. non ha ancora assunto alcuna decisione in ordine all’eliminazione di tale ulteriore addebito.
“Tale tipologia di prelievo”, evidenzia Rosaria Ciancaione, “costituisce una facoltà e non un obbligo, come vorrebbe farsi credere, sicchè in questo momento molto delicato per le famiglie  l’eliminazione del deposito cauzionale e la restituzione delle somme addebitate sulle bollette costituirebbero un  bel segnale di attenzione, tanto più che negli ultimi mesi  si sono verificate tante interruzioni nell’erogazione idrica,  che hanno causato  disagi notevoli.
“Il fatto, poi, che  il deposito cauzionale possa essere  addebitato alle utenze che non hanno la domiciliazione bancaria o postale”, interviene Gianni Rosini del gruppo Roseto Unita,  rappresenta un’ulteriore anomalia perché è evidente  che sono proprio le famiglie in maggiore difficoltà e gli anziani a non avere la domiciliazione bancaria per l’esiguità degli stipendi e delle pensioni in godimento e, che, al contrario, dovrebbero vedersi destinatari di maggiori agevolazioni tariffarie rispetto a quelle previste nello specifico regolamento  in vigore”
“La tariffa attualmente prevista  (scaglione unico)  per le fasce più deboli dovrebbe ridursi almeno del  50%”, sostiene Paola Aloisi del gruppo Un’Altra Idea di Roseto progressista, ”perché così si darebbe veramente un bel segnale di attenzione a chi ha più bisogno,  a chi  ha perso il lavoro, a chi percepisce una pensione che non basta neppure per acquistare i beni di prima necessità”.
Con la mozione presentata  la capogruppo Rosaria Ciancaione impegna  l’amministrazione comunale, quale  socio dell’assemblea della Ruzzo Reti S.p.A, in accordo con gli altri 35 Comuni soci,  a porre in essere ogni utile iniziativa affinchè si proceda all’eliminazione del deposito cauzionale per le utenze dell’acqua ed alla  restituzione alle famiglie della somma addebitata a tale titolo sulle bollette del 1 e 2 trimestre 2016 o al momento dell’attivazione di una nuova utenza,  con accredito/conguaglio  delle medesime somme nella bolletta  del 4 trimestre 2016,  che sarà recapitata entro il prossimo mese di maggio 2017.
L’impegno richiesto nella mozione, inoltre, investe la rivisitazione del regolamento attuativo per le agevolazioni tariffarie, affinchè vi sia una significativa ulteriore riduzione delle tariffe previste per le fasce  più deboli.

Provincia di Teramo convoca i Sindaci per manifestazione a Roma

Domani audizione in Parlamento per il cosiddetto Decreto Sisma. La Provincia, sulla base di quando stabilito con il deliberato dell’Assemblea dei Sindaci il 13 febbraio scorso, ha convocato tutti i Sindaci per giovedì 23 febbraio alle ore 10.30 per definire modalità e contenuti della manifestazione che dovrebbe svolgersi a Roma il prossimo 2 marzo con l’obiettivo di richiamare l’attenzione del Governo, del Parlamento e dell’opinione pubblica rispetto alle emergenze che sta vivendo il territorio teramano. “Questa è una battaglia di tutti altrimenti si perde. Interessa tutti i Comuni del teramano perchè le emergenze delle aree interne e della montagna si riversano con effetti negativi anche sulla costa: basta pensare al turismo ma anche alle numerose implicazioni socio urbanistiche di questo esodo dei paesi dell’entroterra” spiega il presidente Renzo Di Sabatino che aggiunge: “Ed è una battaglia le cui ragioni, comprensibilmente, potrebbero non essere così scontate per altri territori del Centro Italia danneggiati dal sisma. E’ indispensabile, quindi, coinvolgere tutti i livelli istituzionali e l’opinione pubblica più ampia. C’è un tema centrale che ci unisce tutti: la fragilità della nostra terra e la fragilità e le contraddizioni del modello di sviluppo. Per affrontarlo ci vogliono strumenti, finanziari e legislativi, disegnati su misura proprio per evitare di sprecare risorse, come già accaduto in passato, riparando i danni ma non le cause. Una battaglia di rigore che dobbiamo far comprendere partendo dal rigore delle nostre motivazioni”. Al centro delle richieste la revisione del cosiddetto Decreto Sisma che attualmente, nel suo processo di conversione in disegno di legge, è all’esame della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati. E domani, alle 15,30, ci sarà l’audizione dei Presidenti delle Province interessate (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, L’Aquila, Macerata,

Basket, Roseto Sharks vince in casa con il Recanati 81-65

Ennesima ottima prova di squadra degli Sharks, che conquistano così il 13° successo stagionale.
Gli Sharks superano Recanati col punteggio di 81-65, vola al quinto posto in classifica superando Mantova e conferma la legge del PalaMaggetti: oggi è arrivato infatti il 9° successo interno in 11 partite. Esito incerto solo nei primi minuti, poi Fultz e compagni hanno accelerato e hanno allargato il gap minuto dopo minuto, arrivando fino al +25 (74-49). Negli ultimi minuti di partita, i ragazzi di coach Di Paolantonio hanno allentato la pressione, amministrando a dovere il vantaggio accumulato senza sprecare troppe energie. La Visitroseto.it ottiene dunque bottino pieno in questo insidioso dittico di partite interne contro le ultime due della classe, e ora si può davvero sognare.
Alla palla a due, coach Di Paolantonio schiera il quintetto classico con Fultz playmaker, Smith e Casagrande esterni, Amoroso e Sherrod sotto canestro; coach Sacco risponde con Bolpin e Bader esterni, Rush e Maspero ali, Marini pivot. Proprio Marini sblocca il match con un bel canestro dalla media, poi botta e risposta dall’arco tra Fultz e Bader per il 3-5 a /.45. Bolpin allunga la serie di canestri da 3, Smith  ferma il parziale in sospensione e Fultz in entrata firma il 5-8 a 6:20. Amoroso completa la rimonta con due triple, poi Fultz lancia Sherrod che realizza il 15-8 a 4:44. Bader torna a muovere il punteggio dei suoi dalla lunga distanza, ma Smith risponde dalla stessa posizione e Sherrod infila da sotto il 20-11 a 2:44. Rush si sblocca con due canestri dalla media, in mezzo un indiavolato Sherrod fa canestro dopo un rimbalzo offensivo per il 22-15. Marini infila due liberi, Smith replica in allontanamento per il 24-17 di fine primo quarto.
Fattori apre il secondo periodo con due triple, Bader risponde con la stessa carta e Spizzichini firma il 30-21 a 8:06. Dopo un lungo periodo senza punti da entrambe le parti Bader mette due liberi, Sherrod invece fa solo 1/2 e Mei spara la tripla del 34-23 a 4:26. Rush fa 1/2 dalla lunetta, Fattori manda a bersaglio la terza bomba del periodo, Casagrande allunga il parziale e siamo 39-24 a 2:04 dall’intervallo lungo. Infante accorcia il gap, Smith risponde da 3 per due volte; in mezzo un canestro di Sorrentino fissa il risultato sul 45-28 di metà gara.
Al rientro in campo, Sherrod torna a fare canestro, Bader risponde da 3 ma Amoroso realizza in percussione il 49-31 a 8:40. Rush mette 4 punti in fila, Marini lo segue dalla lunetta e Recanati è tornata a -12; Casagrande ferma il parziale appoggiando in contropiede il 51-37 a 6:03.  Rush continua a fare canestro, Fultz sfrutta a metà i liberi di un antisportivo guadagnato e sull’azione Smith si butta dentro e firma il 54-39 a 4:10. Spizzichini scuote i suoi, Smith è glaciale a cronometro fermo e Amoroso segna la tripla del 59-41 a 2:11. Rush fa canestro sulla sirena dei 24″, Sherrod appoggia da sotto andando in doppia doppia (11 punti e 12 rimbalzi fin ora), poi Bolpin si alza dalla media e mette il 61-45 a 0:25. Un altro canestro di Sherrod chiude il terzo quarto sul 63-45.
L’ultimo periodo si apre ancora nel segno di Smith, al quale risponde Spizzichini ma Mei realizza la tripla del 68-47. Maspero trova il canestro da sotto, ma Sherrod si inventa un 2+1 e Amoroso spara la tripla del 74-49 a 6:56. Bolpin prova scuotere i suoi con 5 punti in fila, poi Fattori serve Radonijc che appoggia da sotto e Amoroso fa 1/2 ai liberi per il 77-54 a 5:12. Infante e Bader cercano di salvare l’onore, ma Mei risponde in penetrazione  e con 2 liberi per l’81-59. Infante mette 4 punti in fila, e Bader segna l’ultimo canestro della partita, che finisce 81-65.
Il prossimo impegno è la trasferta di Treviso, appuntamento domenica 26 febbraio alle ore 18 al Pala Verde.

TABELLINI
Roseto: Smith 19, Cantarini, Piazza, Fultz 6, D’Eustacchio, Radonijc 2, Fattori 9, Mariani, Mei 10, Casagrande 4, Amoroso 15, Sherrod 16  All: Di Paolantonio

Recanati: Rush 12, Bader 18, Marini 6, Armento ne, Loschi ne, Bolpin 12, Sorrentino 2, Fossati ne, Infante 8, Maspero 2, Spizzichini 5, Renna  All: Sacco

Note: Parziali: 24-17, 45-28, 63-45 . Roseto: 17/37 da 2, 13/28 da 3, 8/15 ai liberi, 43 rimbalzi (12 offensivi), 15 assist, 10 palle perse, 4 palle recuperate. Recanati: 20/45 da 2, 6/24 da 3, 7/13 ai liberi, 37 rimbalzi (12 offensivi), 9 assist, 6 palle perse, 4 palle recuperate. Usciti per cinque falli: Bolpin. Luogo: PalaMaggetti. Turno di A2: 22°. Spettatori: 2400

Arbitri: Nicolin, Marton, Bramante

A Teramo la Meta basket incontra Viterbo

Riscattare la battuta d’arresto di Catanzaro, ma soprattutto lo scivolone del 6 Novembre scorso quando i biancorossi lasciarono i due punti alla Stella Azzurra Viterbo. Ancora fresco il ricordo di quella sfida persa 69-68 e proprio per questo motivo che Gaeta e compagni daranno il massimo per cancellare quel piccolo incidente di percorso. Viterbo, però, nonostante gli 8 punti in classifica, non è quello dell’andata. Sta attraversando un buon momento di forma e lo dimostra  il successo ottenuto su Patti in trasferta, nell’ultimo turno. La 6^ di ritorno, quindi, è una giornata importante sia per La Meta Teramo che vuole scalare le posizioni di classifica, sia per la Stella Azzurra Viterbo che vuole tirarsi fuori dalla zona Play-Out.
“Rispetto all’andata, i laziali hanno perso il lungo di rincalzo Ciampaglia, passato al Taranto, ma hanno inserito Christian Cattaneo, ala di 1,95 – commenta coach Bianchi – nel quintetto titolare, spiccano il talento offensivo dei tiratori Rovere e Fowler, la fisicità dell’espertissimo Marcante e l’atipicità del lungo Listwon, passato dal settore giovanile di Teramo, capace di colpire con continuità da tre. Viterbo è in crescita: domenica scorsa ha vinto in trasferta a Patti, staccando il fanalino di coda Maddaloni e raggiungendo in classifica la Stella Azzurra Roma. La squadra gialloblù è quindi decisa a giocarsi fino in fondo le sue chances di salvezza ai play out.  Abbiamo studiato le contromisure continua il coach biancorosso- su una serie di situazioni offensive usate da Viterbo e dobbiamo difendere come sappiamo fare. In attacco stiamo inserendo l’argentino Rubbera nel nostro sistema. Ovviamente non è facile entrare in pochi giorni all’interno di meccanismi sui quali il resto della squadra lavora da sei mesi. Pedro – conclude Bianchi – è un giocatore molto intelligente e ha già ben chiare le caratteristiche dei nuovi compagni. Se qualcosa non dovesse funzionare a dovere, sopperiremo con la nostra grande voglia di vincere questa partita”.
Coach Bianchi potrà contare, quindi, sul nuovo acquisto l’argentino Pedro Rubbera che indosserà la canotta numero 15. In forse la presenza di Angelini, ancora alle prese con un problema alla caviglia. La sfida tra La Meta Teramo e la Stella Azzurra Viterbo, si giocherà domani con inizio alle ore 18,00 nel Palascapriano e sarà diretta da Di Martino di S. Maria La Carità (Na) e Nuzzo di Caserta.

Arrestati dai carabinieri due trentaquattrenni per furto a Colleranesco

L’attività dei Carabinieri della Compagnia di Giulianova, coordinati dal Capitano Domenico Calore non conosce tregua, infatti, i Carabinieri del Pronto Intervento hanno arrestato in flagranza di furto aggravato in concorso, M. F. e A. S. entrambi trentaquattrenni, residenti rispettivamente a Pescara e Agnone, già noti per fatti di giustizia. I due giovani, verso le ore 13.00 di oggi, sabato 18 febbraio, dopo aver manomesso il cancello d’ingresso, sono penetrati nel deposito della Centrale Elettrica “Enel”, ubicata nella zona industriale della Frazione Colleranesco, asportando sei bobine di cavi elettrici, una delle quali già caricata su un’autovettura a loro in uso. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di questa Compagnia, allertati da alcuni residenti del luogo, hanno fatto irruzione nell’azienda sorprendendo ancora all’interno i due malviventi, traendoli in arresto. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Giulianova, in attesa dell’udienza di convalida prevista per lunedì 20 febbraio 2017.

Pineto, senegalese tenta di rapinare l’autista di un bus

Alle ore 00:30 di questa mattina, è giunta al “113”, segnalazione poi trasferita per competenza territoriale al  Commissariato P.S. di Atri, la notizia di un’ aggressione a scopo di rapina nei pressi del deposito bus delle autolinee “Capuani”, in località Scerne di Pineto (TE), in danno di un autista di quella società. Veniva acquisita la sommaria descrizione fisica del responsabile dell’illegalità segnalata: un giovane di colore, che si era allontanato dopo la commissione del fatto a bordo di una bicicletta di colore rosso.

Sulla base delle indicazioni avute gli Agenti della Volante di Atri si ponevano alla immediata ricerca del rapinatore, il quale veniva rintracciato e bloccato sulla SS16, direzione Pineto, che stava percorrendo a bordo della bicicletta.

Vittima della rapina risultava dunque essere stato un autista delle autolinee sopra indicate: costui, appena rientrato in sede con il pullman di ritorno da Roma, veniva avvicinato dal giovane extracomunitario che insistentemente gli richiedeva un’offerta. L’autista gli dava così una bottiglia d’acqua ed un frutto, beni al momento in suo possesso, ma il cittadino straniero, non soddisfatto, iniziava a serguirlo minacciosamente  mentre si allontanava dal deposito dei bus.

Nel momento in cui l’autista gli voltava le spalle allo scopo di contare il denaro relativo all’incasso della giornata lavorativa, l’uomo di colore lo afferrava velocemente e con forza al collo  dicendogli testualmente “Questa è una rapina !”.
L’autista riusciva ad evitare il peggio liberandosi dalla presa e a mettere in fuga il rapinatore, pur riportando ecchimosi al collo giudicate guaribili al Pronto Soccorso in 5 gg. s.c..

Il responsabile è stato così identificato dai poliziotti, una volta portato al Commissariato di P.S. di Atri, per N. M., nato nel 1977 in Senegal, residente a Pavia ma di fatto domiciliato a Montesilvano. L’uomo è risultato anche avere precedenti per analoghi reati predatori e per droga.

Tratto in arresto, è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica e stamani è prevista l’udienza di convalida.