BASKET ROSETO SHARKS PROVIDENCE

ROSETO SHARKS – PROVIDENCE UNIVERSITY 70-66

Parziali: 14-11, 21-20, 25-22, 10-13

Roseto Sharks: Nzosa n.e., Ianelli n.e., Rodriguez 7, Nikolic 8, Bayehe 2, Digno n.e., Sherrod 13, Bushati 18, Pierich 10, Akele 8, Diar n.e. All. D’Arcangeli

Gli Sharks aprono il precampionato al Centro Sportivo Giulio Onesti di
Roma contro Providence University, formazione americana che milita nella
Division I della Ncaa. Vince e convince la truppa di D’Arcangeli,
nonostante una sola settimana di preparazione alle spalle, contro una formazione molto fisica e talentuosa, e ricordando che
all’appello mancavano Perso, Panopio e Penè. Il primo quintetto stagionale ha visto sul parquet Nikolic,
Bushati, Akele, Pierich e Sherrod: dopo un primo tempo sul filo
dell’equilibrio, i biancazzurri nel terzo quarto hanno dato la spallata
decisiva, andando anche sul + 14, tenendo botta così anche alla rimonta
americana nel finale. Buonissima la gara di Bushati, 18 punti, 4 triple
e tanta tanta leadership, 13 punti e la solita intensità per Sherrod, 8
per un positivo Nikolic: unica nota negativa, l’uscita dal campo nel
corso del terzo quarto da parte di Pierich, costretto alla panca per
colpa di una scavigliata. Segnali positivi, quindi, er la D’Arcangeli
band: i biancazzurri sabato sera saranno di ritorno a Roseto, dopo il
mini-ritiro a Roccaporena, per poi iniziare immediatamente gli
allenamenti al PalaMaggetti, e prepararsi al prossimo impegno del 1
settembre a Montegranaro contro al Poderosa.

SpazioArte: 27^ Perdonanza, arte e cultura tra l’Italia e la Francia

Sempre più ricca di eventi, di motivazioni religiose, artistiche e letterarie, eccoci alla “27ª Edizione del Perdono”, notoriamente “Perdonanza” per il suo in festa (popolare?), ovvero all’ormai storico gemellaggio tra la Francia e l’Italia, tra Verdelais e L’Aquila. In terra francese, nel 2018, l’Association Lucozart si è alleata con l’Association Root’Arts”, accogliendo mostre in Verdelais (luogo sacro dell’Ordine dei Celestini), a Bordeaux (con l’inaugurazione in occasione della “Nuit des Muséees” in Francia), a Malagar (la città di François Mauriac, lo scrittore francese di ispirazione cattolica, Premio Nobel per la Letteratura nel 1942). L’intervento del Sindaco di Bordeaux, Alain Juppé (Ministro di Stato per gli Affari Esteri ed Europei del III Governo Fillon), all’inaugurazione delle rassegne, è una nuova conferma di quanto importante venga considerato lo storicizzato gemellaggio soprattutto tra le due associazioni (Lucozart e Spazio Arte).

Il programma proposto in Francia dal Circolo Culturale Spazio Arte, nel Dipartimento della Gironda della Nuova Aquitania, ha preso le mosse dai versi sulla “Trasumanza” di Gabriele D’Annunzio (…andiamo è tempo di nigrare…”). Non poteva essere altrimenti considerato il noto soggiorno-esilio del Vate in Arcachon (1910-1915) e l’esplicita chiamata in causa di François Mauriac. Il gemellaggio letterario (Italia-Francia) si è innescato ad un percorso viario, dalla “Transumanza” in Italia alla Via Francigena” in Francia. Il tutto documentato dall’eco figurativo della “prima”nell’opera di Remo Brindisi e da 14 disegni nella mostra “La Società Pastorale” di Giorgio Cappella.

A Verdelais, ricordando Tolouse Lautrec ( Albì 1864 – Malromé-Bordeaux 1901) , l’Association Lucozart ha proposto la mostra “La mia Parigi”, stralciando dal taccuino degli appunti grafici del Direttore-Artistico e Critico d’Arte Emidio Di Carlo; taccuino relativo ai trascorsi parigini negli anni 2007-2008.

A completamento delle mostre: quattro grandi tele con una libera figurazione dell’artista aquilano sono andate anche verso la Spagna, lasciando in Francia disegni e calcografie di Cesare Serafino (Spilimbergo), di Michele Carlucci (Bari), Aldo Petrini (Montegranaro/Ascoli Piceno), Massimo Di Febo (Castilenti/Teramo).

In Italia, il gemellaggo ha avuto inizio in Orvieto, nell’ambito della mostra Internazionale d’Arte Contemporanea “Diverso da te”, ordinata dall’Association “Aion Arte” di Spoleto/Leonessa in collaborazione con “Spazio Arte” e presentata dal citato critico aquilano. Ora il gemellaggio avrà un seguito, all’interno del Chiosto di San Franceso, in Leonessa, nella mostra “Senza titolo”, un excursus figurativo sulla “creatività del colore”. “Spazio Arte” mostra ben 27 opere di 15 artisti francesi; mostre realizzate su un ipotetico viaggio in Italia, compiuto con vari mezzi (Mongolfiera, canoa, vespa, cinquecento, ecc.,) portandosi dietro (nell’insolito “bagagliaio”) i “Cyprès” di Malagar. Nella ricca e specifica figurazione appaiono: il paesaggio toscano, la Torre pendente di Pisa, la maschera per il Carnevale di Venezia, lo “stivale”, il fluire del linguaggio del colore nelle opere e nel ritratto di Mauriac: opere degli artisti: Geneviéne Aimasso, Sevérin Bord, Christelle Dariet, G.A. Charlie, Gabrielle Furlan, Monique Garles, Juanico, Dominik Lobera, Florent Lucea, Sandrine Malaurie, Ney Emery Mirabel, Céline Plessis, Sabine Peyré,

Tutto questo nel programma di “Spazio Arte”, con inizio di un “Giubileo” il 26 agosto 2018, fino al 7 settembre, bel oltre il giorno del grande “Perdono” di Papa Celestino V che viene ricordato nella Basilica di Collemaggio del capoluogo d’Abruzzo, il 28 di agosto. In occasione della mostra “Leonessa a colori”, alcuni artisti (Florent Lucea, Sevérine Bord, Cesare Serafino) hanno offerto la propria creatività con una “rosa”, di certo un simbolico omaggio alla “Città d’Arte” dovuto anche alla collaborazione di “Spazio Arte” con l’Associazione Culturale “Terra & Mare” di Roseto degli Abruzzi, città dell’Adriatico già rifugio a seguito del terremoto del 2009, poi divenuta anche nuova residenza per molte famiglie aquilane.

Abruzzo sempre più “blu”

Porto Roseto

La FEE ha assegnato ben nove vessilli alle località balneari, marittime e lacustri regionali.
Il mare abruzzese rappresenta sempre una piacevole sorpresa per chiunque scelga di trascorrere una vacanza in famiglia potendo contare su spiagge adatte ad ogni esigenza. Non è un caso, dunque, che per la stagione 2018 la regione abruzzese veda sventolare ben 9 bandiere blu in altrettanti comuni distribuiti tra la provincia di Chieti, quella di Teramo e, new entry di quest’anno, quella de L’Aquila. In una splendida cornice naturalistica, resa ancor più affascinante dai piccoli borghi che punteggiano la costa, ogni soggiorno si rivelerà un’esperienza estremamente piacevole, resa ancor più appagante dalla possibilità di scegliere, sulle belle spiagge locali, i servizi e le soluzioni più adatte alle proprie necessità.

Per la provincia di Chieti le località premiate anche quest’anno dalla FEE sono quelle di Fossacesia, Vasto e San Salvo, mentre quelle della provincia di Teramo sono quelle Tortoreto, Pineto, Silvi, Giulianova e Roseto degli Abruzzi. Per la prima volta in Abruzzo, inoltre, anche una località lacustre ha ottenuto l’assegnazione del prestigioso vessillo. Si tratta di Scanno, splendido bacino circondato dai Monti Marsicani, nell’alta valle del fiume Sagittario, in provincia de L’Aquila. Ci sono, dunque, almeno nove buone ragioni per scegliere di raggiungere questa bella regione che, tanto in mare, quanto sulla terraferma ha davvero molto da offrire ai propri visitatori.

Tra i lidi premiati merita, certamente, una particolare menzione quello di Tortoreto, dove i numerosi stabilimenti balneari attrezzatissimi rendono ogni vacanza in famiglia un vero successo. I campi per praticare gli sport più disparati, le aree giochi per i più piccoli, quelle, invece, dedicate agli amici a quattro zampe ed il mare cristallino che lambisce l’arenile conquisteranno proprio tutti, specialmente quando, guardandosi alle spalle si scorgeranno i numerosi pittoreschi villaggi di pescatori che si specchiano nelle acque limpide e pulite.

Altrettanto incantevole, il litorale di Pineto saprà colpire dritto al cuore i bagnanti che la sceglieranno per le proprie vacanze con la rigogliosa pineta che la incornicia e con la lunga distesa di sabbia dorata che accoglie tanto lidi efficientemente equipaggiati, quanto spiagge libere dedicate a chi ama il contatto più autentico con la natura. E’ proprio la natura, infatti, una dei protagonisti più interessanti di questo tratto di costa, immerso nello splendido Parco Marino del Cerrano, perfetto per lo snorkeling. Il fondale che digrada dolcemente, ideale dunque per chi viaggia con i più piccoli, la lunga pista ciclabile e la vicinanza con la Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci fanno il resto. Non lontano dalla Riserva, inoltre, sorge quella che rappresenta, probabilmente, la spiaggia più rinomata dell’intera regione, quella di Vasto.

In ogni caso, tutti e nove i comuni premiati con la Bandiera Blu per la qualità dell’acqua e la gestione delle tematiche ambientali con particolare riferimento alla salvaguardia dell’ecosistema marino, saranno, quest’estate, protagonisti d’eccezione anche della campagna promozionale “Un tuffo dove l’acqua è più blu” che coinvolge 26 aree di servizio lungo la A14, tra Bologna e Vasto (Chieti) e la A24 e A25, tra Roma e l’Abruzzo, dove sono stati posizionati 44 pannelli pubblicitari per sostenere l’eccellenza marina e lacustre della regione.

Anche Alba Adriatica, in provincia di Teramo, è stata oggetto di particolare attenzione durante l’estate 2018. In base ai rilevamenti effettuati dall’Osservatorio Italiano JFC, che si occupa di individuare le tendenze tra i viaggiatori italiano in fatto di mete di vacanza e di stilare le previsioni sull’andamento di vari settori della filiera turistica nostrana, la località è stata definita una delle località balneari più convenienti, accoglienti ed ospitali d’Italia, oltre che un luogo ideale per trascorrere una vacanza rilassante e tranquilla con tutta la famiglia. A dimostrazione di come il litorale abruzzese riservi sorprese sempre più piacevoli a chiunque scelga di raggiungerlo.

Le scuse di Giuseppe Bellachioma: “Nessuna minaccia”

“Sono sinceramente colpito e profondamente rattristato dalle reazioni seguite a un mio post di ieri. Intendo scusarmi e chiarire: in nessun modo intendevo attaccare, né tantomeno minacciare, la Magistratura, del cui lavoro ho profondo rispetto”. Una volta esploso il caso, Bellachioma torna a intervenire su Facebook, spiegando che “il mio commento era mosso solo dalla reazione alle migliaia di insulti e attacchi a cui ogni giorno sono sottoposti Matteo Salvini e la Lega, dalle minacce di morte – sia sui social che sui muri delle città -, fino all’ordigno fatto esplodere recentemente davanti a una nostra sede. Ho ora ben compreso come le mie parole, scritte con leggerezza in un momento di forte emotività, possano aver generato sconcerto e aver offeso persone e istituzioni, non era questa la mia intenzione. Come sempre, oggi come ieri, io e la Lega dell’Abruzzo affronteremo la durezza della battaglia politica unicamente con la forza delle nostre idee e con l’amore per il nostro Paese”, conclude il parlamentare leghista.

Ferragosto: rafforzati i livelli di sicurezza

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Graziella Patrizi, sono stati rafforzati i livelli di controllo e di sicurezza sul territorio provinciale per il Ferragosto 2018.

Sono state esaminate le misure ritenute necessarie per garantire sul territorio, oltre ai servizi di vigilanza e di controllo stradale, l’espletamento di appositi servizi in via preventiva afferenti agli aspetti di ordine e di sicurezza pubblica correlati al Ferragosto.

La sicurezza delle persone in viaggio sarà garantita attraverso:

un generale rafforzamento della vigilanza stradale (avvalendosi di tutte le Forze di Polizia, incluse la Polizia Provinciale e le Polizie locali nonché il personale ANAS abilitato a tali compiti), al fine di prevenire e reprimere le principali violazioni al codice della strada quali l’elevata velocità, guida pericolosa, uso di alcool e sostanze psicotrope, ecc.;

la pronta attivazione di dispositivi di soccorso dei Vigili del Fuoco e del 118, nonché di assistenza agli automobilisti, in caso di incidenti e/o situazioni emergenziali anche in autostrada, anche a cura del volontariato di protezione civile;

la rimozione dei cantieri lungo i tratti autostradali e stradali nei periodi a maggior flusso di traffico;

la pronta rilevazione degli incidenti, anche avvalendosi delle Polizie locali, per evitare la formazione di code e/o il blocco della circolazione.

Per quanto attiene, invece, ai correlati aspetti di ordine e di sicurezza pubblica, con apposita circolare prefettizia, è stato chiesto ai Sindaci, ribadendo la rilevanza della prossima festività del Ferragosto, di adottare le competenti misure di prevenzione in materia di sicurezza urbana (misure precauzionali in occasione di manifestazioni ed eventi pubblici, controlli amministrativi della regolarità delle licenze, verifica delle attività di pubblico spettacolo, ecc.) e di favorire l’apporto operativo ed informativo delle Polizie locali, allo scopo di accrescere l’efficacia delle attività di polizia poste in essere sul territorio.

A quanti intraprenderanno viaggi in auto nei prossimi giorni si raccomanda di acquisire preliminarmente informazioni sul traffico: sulla frequenza 103.3 FM di Isoradio o dai notiziari radiofonici di “Onda Verde”; sul sito internet www.cciss.it o http://mobile.cciss.it per cellulari e palmari o, ancora, sulla pagina 640 di Televideo.

Per informazioni durante il tragitto, il numero telefonico gratuito 1518 è attivo 24 ore su 24.

Affitti in nero sulla costa teramana

Villa Comunale Roseto

Raffica di controlli nel campo degli affitti in nero sulla costa teramana.

La Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova ha svolto interventi a tappeto nell’area costiero balneare al fine di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale, correlata agli affitti in nero, che aumentano esponenzialmente nel periodo estivo nei principali centri balneari della costa teramana.

In particolare, sotto la lente d’ingrandimento delle Fiamme Gialle giuliesi, al comando del Capitano Sara Venturoni, sono finiti i proprietari di seconde e terze case che le hanno concesso in affitto ai turisti, percependo i relativi introiti, senza dichiararli, in violazione della normativa tributaria e in danno agli operatori turistici rispettosi delle regole e del fisco.

I controlli fiscali hanno permesso di scoprire numerosi appartamenti, affittati in ‘nero’ senza attività di intermediazione immobiliare, per un totale di oltre 110 mila euro di redditi sottratti a tassazione.

Il servizio trae origine dalla costante attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto dell’evasione fiscale e sviluppata attraverso l’analisi del patrimonio informativo contenuto nelle molteplici banche dati in uso al Corpo, alle indagini effettuate giornalmente sul territorio per la ricerca di locatari in assenza di contratto registrato, nonché alla preziosa collaborazione di onesti cittadini che hanno contribuito alla scoperta degli illeciti tributari.

Grazie ai controlli capillari sul territorio e presso le abitazioni dove si trovano gli inquilini, sono finiti nel mirino della Guardia di Finanza diversi privati cittadini locatori – evasori totali: l’accordo con l’affittuario non veniva registrato ed il compenso era completamente in nero.

In un caso, invece, il proprietario dell’immobile, d’intesa con l’inquilino, faceva figurare sul contratto un importo più basso, ovviamente per versare meno tasse all’Erario, mentre la rimanente parte del pattuito veniva consegnata a mano, in contanti.

Le indagini ed i controlli fiscali fatti a partire dal mese di giugno hanno fatto emergere quindi una rilevante evasione fiscale realizzata attraverso affitti non regolari, evidenziando casi eclatanti come quello di un soggetto italiano residente all’estero che ha locato in nero 4 immobili dal 2013 ad oggi a più persone omettendo di dichiarare al fisco oltre 75mila euro di reddito.

Complessivamente, sono stati riscostruiti e fatti emergere, come detto, 110.000 euro di redditi derivanti da canoni di locazione, non dichiarati ed evasi al Fisco, nonché il mancato versamento dell’imposta di registro.

Il contrasto al sommerso e all’evasione fiscale costituisce una linea d’azione fondamentale nell’ambito delle funzioni di polizia economico-finanziaria del Corpo, non solo per i profili strettamente connessi al recupero dei tributi sottratti al bilancio dello Stato e degli enti locali, ma anche perché consente di arginare la diffusione dell’abusivismo nel sistema economico, a tutela di coloro che operano nella piena e completa osservanza della legge e le cui prospettive di sviluppo sul mercato sono seriamente compromesse da chi svolge “attività in nero”.

Il punto sui fuochi del 15 agosto a Roseto

Considerazioni e comunicazioni sui fuochi di artificio di ferragosto da parte del sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo.

Percorrendo quotidianamente a piedi ed in bicicletta la Città, mi sono accorto che è nato in questi ultimi giorni un dibattito circa il luogo di svolgimento degli spari.

Preciso che il Comune ha ricevuto due proposte in merito, una protocollata il 7 Agosto da parte della Pro Loco di Roseto ; la seconda protocollata solo il 9 Agosto, nella tardissima mattinata, da parte di un pirotecnico incaricato da alcuni operatori balneari e commerciali della zona nord del lungomare.

La prima proposta della Pro loco prevede che l’accensione dei fuochi avvenga nei pressi del pontile a mare; la seconda proposta prevede che l’accensione avvenga in mare con zattere dinanzi la rotonda nord.

Premesso che la idoneità dei due siti è soggetta al controllo di una speciale commissione della Prefettura, oltre che ad altri provvedimenti del circondario marittimo di Giulianova, personalmente ritengo che vada fatta una scelta a favore della prima proposta pervenuta dalla Pro loco.

Ed infatti :

1) I preparativi per l’accensione dei fuochi sul pontile sono meno laboriosi e costosi rispetto ai preparativi per l’allestimento delle zattere in mare, sicchè le poche risorse economiche esistenti possono essere spese per uno sparo più lungo, più innovativo e più scenografico.

2 ) L’accensione dei fuochi sul pontile evita che un eventuale moto ondoso, anche di basso rilievo, faccia saltare lo svolgimento dei fuochi stessi, con rinvio ad altra data ; è noto infatti che il mare mosso rende le zattere instabili e conseguentemente pericolosi per il pubblico gli spari ; sicchè le autorità marittime, comprensibilmente, impediscono lo svolgersi dell’evento.

3 ) Mi sembra peraltro bello lasciare nei rosetani e nei numerosi turisti un ricordo simbolico del vecchio pontile , e cioè delle immagini notturne, suggestive e piene di colori, di una struttura che da decenni rappresenta la Città, e che sarà presto sottratta all’accesso per lo svolgimento dei lavori di ristrutturazione , recupero e riqualificazione .

4 ) A coloro che mi rappresentano che la zona pontile è ricompresa nel territorio della Parrocchia del Sacro Cuore , rispondo che Maria Santissima Assunta in Cielo è patrona / protettrice dell’intera Città di Roseto e non solo della zona Nord ; Ella non guarda certo ai limiti territoriali delle parrocchie cittadine, ma ha a cuore tutta Roseto e tutti i rosetani, così come tutti i credenti rosetani hanno Lei nel cuore ed in Lei confidano.

Faccio infine una considerazione di carattere politico: sento l’opportunità di applicare, anzi ripristinare, un principio di “sana alternanza”.

Le persone più anziane di Roseto mi hanno testimoniato in questi giorni che negli anni 60 / 70 era usuale la pratica di accendere i fuochi anche a Sud , in particolare nei pressi dello stabilimento “ La Vela “.

Ed allora perché non ripristinare una prassi di equità e giustizia; il ferragosto deve e può essere valorizzato ed arricchito dagli spari alternativamente nelle due zone geografiche della Città che è una ed unica, come Una ed Unica è Maria Santissima Assunta .

Credo che , come anche altri anni, Roseto offrirà ai turisti e ai residenti una stupenda notte di ferragosto, ed auguro un sereno periodo feriale a tutti !
Il Sindaco Sabatino Di Girolamo

Un milione di euro per riqualificazione pontile

La delibera Cipe che reca il finanziamento di 1 milione di euro per la messa in sicurezza e la riqualificazione del pontile è stata pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

A ufficializzarlo è il sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo che ha molto pungolato la Regione Abruzzo su questo progetto, così come su altri temi importanti, affinché Roseto potesse contare su una cifra in grado di restituire nuova bellezza a un’infrastruttura simbolo del turismo della città.

“Il finanziamento ha ricevuto il via libera della Corte dei Conti e del Ministero dell’Economia e delle Finanze – spiega il sindaco Di Girolamo – e con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale possiamo ritenere compiuto l’iter amministrativo preliminare oltre che dimostrare la certezza di questi fondi fugando le perplessità degli scettici della prima ora. Il Comune di Roseto può contare su fondi certi e concreti e di questo – ha spiegato il sindaco – non possiamo che ringraziare la Regione Abruzzo e il presidente Luciano D’Alfonso per aver tenuto fede agli impegni assunti con l’amministrazione comunale. Impegni mantenuti sia sul pontile, ma anche su questioni ‘sensibili’ come lo sviluppo dell’autoporto e la cessione dello Iat e del Lido la Lucciola. Temi che dimostrano l’importanza della filiera istituzionale e politica con l’Emiciclo e che hanno avuto bisogno di quel necessario momento di approfondimento amministrativo per consentire a ciascuno di loro di avere le gambe per camminare”. Proprio come il pontile.

Su questo aspetto è molto chiaro il consigliere comunale Peppe Di Sante, presidente della Commissione urbanistica, nonché ispiratore del progetto preliminare esistente: “Lavoreremo in tempi stretti per redigere a stretto giro il progetto esecutivo del pontile e bandire la gara. E’ chiaro però che il progetto dovrà tenere conto del finanziamento concesso evitando lavori che rischierebbero di farci sforare da quel milione di euro messo a disposizione e che rischierebbero di trasformare il pontile in una incompiuta. Questo – ha detto Di Sante – non lo vogliamo. Il nuovo e riqualificato pontile sarà realtà entro la fine dell’amministrazione Di Girolamo. Per cui sarà mia premura vigilare sui tempi e sull’aderenza del progetto ai fondi che avremo a disposizione in modo da procedere spediti e riconsegnare ai rosetani e agli operatori turistici un pontile di cui esserne nuovamente orgogliosi”.