a cura di Modesta Corda
Approfondimento
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino è un romanzo scritto da Carlo Collodi (pseudonimo dello scrittore Carlo Lorenzini) a Firenze nel 1881. Si tratta di un classico della letteratura per ragazzi, e grazie anche al giudizio favorevole di Benedetto Croce, che ne scrisse nel 1903, è entrato a pieno titolo fra le grandi opere della letteratura italiana.
L’accoglienza riservata all’opera non fu immediatamente cordiale: l’allora imperante perbenismo, rappresentato dalla moderata critica letteraria allora avvezza a testi più borghesi, ne sconsigliò, addirittura, la lettura ai ragazzi “di buona famiglia” (per i quali, taluno soggiunse, poteva trattarsi di una perniciosa potenziale fonte d’ispirazione).
Su tutt’altro versante, le istituzioni rabbrividirono nel vedere, per la prima volta, dei carabinieri coinvolti in un’opera di fantasia, e reagirono ricercando eventuali motivazioni per il sequestro del libro, scoprendo però che non ve ne era alcuna.
Il libro incontrò invece un successo popolare di difficile paragone.