Sottanelli: “Assessore Lolli accenda riflettori crisi turismo provincia Teramo”

Sottanelli: “Assessore Lolli accenda riflettori crisi turismo provincia Teramo”, questo in sintesi il succo della lettera aperta da parte dell’On Giulio Sottanelli che da Roma da un modo di lettura al neoassessore al turismo Giovanni Lolli.
“Voglio augurare buon lavoro al neo Assessore regionale al Turismo Giovanni Lolli invitandolo ad accendere con forza i riflettori sulla situazione drammatica della provincia di Teramo, dove si concentra quasi il 70% della ricettività turistica della nostra Regione. Dopo la nevicata, il terremoto e gli allarmismi sconsiderati lanciati dalla Commissione Grandi Rischi, gli operatori turistici della nostra provincia vivono un momento drammatico, c’è una paralisi delle prenotazioni turistiche che dobbiamo al più presto sbloccare per evitare che il nostro territorio scompaia come meta turistica, e con esso l’indotto economico e occupazionale che ne deriva. Questo tema deve essere messo al centro dell’attenzione del governo e la prossima visita del sottosegretario al Turismo, Dorina Bianchi, deve fare tappa anche in provincia di Teramo, oltre che a Penne e a L’Aquila come annunciato da Lolli”.
E’ quanto dichiara il deputato abruzzese Giulio Sottanelli in merita all’assegnazione della delega al Turismo all’assessore regionale Giovanni Lolli.
“Mai come in questo momento l’Abruzzo ha bisogno di una strategia dopo l’emergenza e le tragedie delle ultime settimane: servono soldi subito per gli operatori turistici colpiti e servono soldi e strategia per il rilancio della nostra immagine turistica” continua Sottanelli “l’assegnazione della delega arriva dunque al momento giusto ma bisogna focalizzare la gravità della situazione in provincia di Teramo che è cuore pulsante del comparto a livello regionale. Non si tratta di campanilismo ma di saper riconoscere la peculiarità del dramma che stiamo vivendo. La situazione è aggravata, inoltre, dai pesanti problemi infrastrutturali derivanti dalle frane che stanno rendendo irraggiungibili moltissime località, soprattutto della montagna teramana. Gli operatori sono davvero in grandissima difficoltà ed è compito delle istituzioni locali dettare al governo le priorità per il nostro territorio e mi auguro che questo venga fatto al più presto”.