BELLA ADDORMENTATA AD ANCONA AL TEATRO DELLE MUSE

Il Balletto di Toscana Junior ha presentato sabato 27 gennaio al teatro delle Muse di Ancona la nuova produzione della piece per 14 danzatori dell’opera “Bella Addormentata”.

Lo spettacolo diretto da Cristina Bozzolini, con la musica di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e dalla drammaturgia e coreografia curata da Diego Tortelli, con luci di Carlo Celli e dai costumi curati da Santi Rinciari è stata arricchita da tre ballerine teramane che fanno parte del balletto della nuova produzione della picee.

Stiamo parlando della ballerina rosetana Ilaria Centola che ha interpretato “Aurora”, e le due ballerine pinetesi Veronica Galdo e Chiara Amodei.

Esecuzione dello spettacolo a cura del corpo di ballo e solisti di Balletto di Toscana Junior.

Bella Addormentata di Diego Tortelli per il Balletto di Toscana Junior diretto da Cristina Bozzolini è una nuova creazione che, attraverso una chiave di lettura calata nella realtà contemporanea, ci propone un nuova interpretazione di una delle più famose favole della letteratura mondiale; è quello spazio bianco, ma allo stesso tempo oscuro in cui l’uomo cela i suoi sogni e desideri. A differenza della favola originale di Perrault o del celebre balletto omonimo di Petipa, qui il divario tra bene|male, chiaro|oscuro non esiste veramente, poiché qualsiasi uomo nasconde in sé sia la presenza che l’assenza di luce e soprattutto una molteplice graduazione di ombre. Bella Addormentata è la poesia non ancora scritta nel cuore dell’uomo, solo risvegliandola aprirà i suoi occhi e gli permetterà di osservare il mondo: una metropoli monocromatica come le pagine di un libro ancora da scrivere.

Il Balletto di Toscana Junior è partito nel 2002 come spin-off dell’attività didattica dell’omonima Scuola, ben presto lo Junior Balletto di Toscana è diventato una realtà artistica analoga a celebrate esperienze internazionali come l’NDT2. Formato da giovani la cui età va dai 16 ai 21 anni l’ensemble diretto da Cristina Bozzolini si è immediatamente imposto per il riconoscibile piglio con cui affronta palcoscenici sempre più prestigiosi nazionali e internazionali e, soprattutto, i diversi stili coreografici cui viene sollecitato. Ed è proprio l’apertura a diversi autori ed esperimenti coreografici- sulla stregua dell’antico BdT- con un occhio privilegiato alla scena italiana e una progettualità capace di osare che rende ancor più interessante il progetto artistico dello Junior Balletto di Toscana e di fatto ne fa una duplice fondamentale palestra per testare nuovi autori e interpreti della più giovane generazione.

Cristina Bozzolini, formatasi con Daria Collins a Firenze e agli Studi Wacher a Parigi, come prima ballerina del Corpo di Ballo del Maggio Fiorentino ha danzato con i massimi interpreti della scena mondiale e partecipato a importanti produzioni. Fin dagli anni ’70 con la fondazione del Centro Studi Danza di Firenze -oggi Scuola del Balletto di Toscana- si è dedicata alla pedagogia e alla formazione professionale. Impegnata anche nello sviluppo culturale della danza italiana, nel 1975 ha fondato il Collettivo Danza Contemporanea di Firenze, diventato nel 1985 Balletto di Toscana. Con il BdT, attivo fino al 2000, ha lanciato molti autori italiani e presentato per la prima volta in Italia molti coreografi internazionali e ha rappresentato la danza italiana nei maggiori festival e teatri del mondo. Dal 2002 al 2008 ha co-diretto e rilanciato il Balletto di Roma; nel 2005 avvia il progetto Balletto di Toscana Junior con gli allievi dei Corsi professionali della scuola omonima, oggi tra le formazioni più attive e presenti della scena nazionale. Nel febbraio 2008 viene nominata direttore artistico di Fondazione Nazionale della Danza /Compagnia Aterballetto.

Personaggi e interpreti dello spettacolo:
Aurora – Ilaria Centola
Poeta – Jody Bet
Fidanzata – Beatrice Ciattini
Carabosse – Alessandro Torresin
Poliziotto – Martino Biagi
Spazzini – Chiara Amodei, Chiara Corso, Leonardo Sinopoli
Ombre – Paolo Rizzo, Mattia Luparelli, Francesco Petrocelli, Leonardo Sinopoli
Donne – Chiara Amodei, Alice Catapano, Valentina La Spina, Chira Corso, Martina Rudari
Uomini – Paolo Rizzo, Leonardo Sinopoli, Mattia Luparelli, Francesco Petrocelli

7 Giorni Roseto N.4 del 28 gennaio 2018

Presentato l’ultimo libro scritto dalla rosetana Andreina Moretti.
Tre teramane con il Balletto di Toscana Junior nella “Bella addormentata”.
Lo scritto del poeta Francesco Di Ruggiero per la “Giornata della memoria”.
Operatori turistici e commercianti riconsegnano le licenze?
Elezioni, nelle liste di centrosinistra non figura Tommaso Ginoble.
Approvate delibere di Tari, Imposta soggiorno, Parcheggi pagamento.
Altre notizie di cronaca e lo sport completano il nostro settimanale.

per leggere e sfogliare tutto il giornale CLICCARE qui sotto

4 28 gennaio 2018

Roseto, ascensore rotto in via Marche

Appello di una madre che chiede all’amministrazione comunale di Roseto di consentire ai disabili di utilizzare l’ascensore di Via Marche.

riceviamo questo appello firmato e pubblichiamo

“Disabili bloccati in un Comune dove riparare un ascensore è un’impresa. Invitiamo la giunta a salire in carrozzina e fare il sottopasso di via Marche.

Questo appello perché ancora guasto l’ascensore per invalidi del sottopassaggio di Viale Marche.

La ditta preposta alla sua manutenzione si rifiuta di provvedere, come ha generosamente fatto fino allo scorso novembre, perché il Comune di Roseto non si decide a rinnovarle il contratto da circa due anni, precisamente dall’insediamento della nuova amministrazione a guida Di Girolamo.

Gli utenti invano hanno sollecitato quest’ultima affinché provvedesse. Inutile ricordarle quanto possa essere pericoloso per un invalido in carrozzina scendere e salire a causa della una forte pendenza del sottopasso; per una qualsiasi evenienza il carrozzino può sfuggire di mano a chi lo spinge e precipitare rovinosamente.

Le auto poi sfrecciano veloci, a doppio senso, con scarsa visibilità ed in una carreggiata stretta e tortuosa.

Ogni volta che si affronta il sottopasso bisogna sperare che gli automobilisti abbiano i riflessi pronti a schivare il carrozzino e quindi allargarsi al centro della strada, sempre che l’auto che sopraggiunge in senso inverso glielo permetta.
Di sera poi si ha proprio la sensazione di sfidare la sorte e si ha il cuore in gola per tutta la salita.

Molti invalidi hanno smesso di passare per Viale Marche, costretti a raggiungere il sottopasso di Largo Ungheria o rischiare meno percorrendo quello di Via Thaulero.

Ci piacerebbe che sindaco e giunta sperimentassero di persona quanto disagio causano con la loro inerzia proprio alle persone più deboli.

Forse dopo l’esperienza personale comprenderebbero l’urgenza di perfezionare il famoso contratto.
In tutti i modi ringraziamo la ditta di manutenzione che fino a qualche mese fa ci ha permesso di usufruire dell’ascensore, provvedendo ad accomodarlo ogni volta che veniva chiamata”.

On. Giulio Sottanelli in “Noi con l’Italia”

“Siamo l’area centrista liberalmoderata della coalizione di centrodestra. Le daremo stabilità e la possibilità di governare”.

Questo dice il deputato di Scelta Civica Giulio Cesare Sottanelli, che spiega la nascita del nuovo partito “Noi con l’Italia”.

In Abruzzo il partito raccoglie amministratori di diversa provenienza (tra cui l’ex sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio ed ex candidato del centrosinistra alle ultime amministrative), consiglieri comunali di Roseto, Martinsicuro, L’Aquila, Teramo e altri comuni, esponenti dell’ala fittiana come Rudy Di Stefano e Dèsirè Del Giovine, e naturalmente esponenti di Abruzzo civico, il movimento di cui Sottanelli è presidente.

Presidente sarà Raffaele Fitto, vicepresidente Saverio Romano; coordinatore nazionale l’ex alfaniano Maurizio Lupi.

“Nasce non una somma di sigle ma un movimento nuovo”, ha precisato il segretario di Scelta civica Enrico Zanetti.

Spiega Sottanelli: “Anche in Abruzzo il progetto vuole raccogliere e rappresentare quel popolo moderato che ha perso fiducia in Renzi.
Gente delusa dal Pd che non vuole votare un partito di centrodestra troppo estremista.
Noi andiamo a rappresentare la parte europeista, riformatrice, liberale e popolare della coalizione”.

La coabitazione con Matteo Salvini? “Saremo il suo contrappeso”, assicura Sottanelli.

“Per le prossime politiche. ci muoveremo andando sul territorio”, dice Sottanelli, “per presentare il nostro progetto e raccogliere profili importanti.
Faremo una nostra lista al proporzionale con i migliori uomini e donne, e correremo anche nella coalizione dell’uninominale”.

In lista naturalmente ci sarà anche il deputato uscente di Roseto che scrive in una nota: “La campagna elettorale la condurrò con intensità e passione, rappresentando anche la mia coerenza.
Io sono uno dei pochissimi che sono rimasti nel partito di Scelta civica. Tutti i miei colleghi sono scappati.
E oggi Scelta civica (da più di un anno all’opposizione del governo) è l’attore principale di questo progetto politico”.

Ma se Scelta civica è destinata ad essere assorbita dal nuovo progetto, non sarà così per Abruzzo civico.

“Sono fondatore di Abruzzo civico”, dice Sottanelli, “e continueremo con i nostri amministratori ad avere un ruolo anche nelle prossime elezioni regionali, dove saremo presenti sia con “Noi con l’Italia” che con Abruzzo civico”.

Caparezza in concerto al Palamaggetti di Roseto

Cambio di palazzetto e di città, dal Pala Giovanni Paolo II di Pescara al PalaMagetti di Roseto degli Abruzzi, per la tappa di lunedì 12 febbraio, alle 21,00 del “Prisoner 709 Tour” di Caparezza.

La serata è organizzata dalla Best Eventi con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi.

Il cambio – spiega la Best eventi – è conseguente alla necessità di una struttura con capienza più ampia, visto l’ottimo e crescente andamento della prevendita.

I biglietti già acquistati per Pescara rimangono validi per Roseto degli Abruzzi, l’eventuale rimborso può essere richiesto al punto d’acquisto entro domenica 18 febbraio.

Costo biglietti: tribuna frontale numerata 34,50 – primo anello numerato 34,50 – secondo anello non numerato est/ovest 32,20 (diritti di prevendita inclusi).

Aprile 2018 Roseto degli Abruzzi ospita Europei di Pugilato

Ad Aprile 2018 a Roseto degli Abruzzi si disputeranno gli Europei Youth di Pugilato Maschili e Femminili 2018.

Grande successo da parte della Federazione Pugilistica Italiana, a cui l’EUBC (European Boxing Confederation) ha ufficialmente assegnato l’organizzazione degli Europei di Pugilato Youth Maschili e Femminili 2018.

L’Evento, valevole come qualificazione per i Mondiali di Categoria e le Olimpiadi Giovanili in programma a Buenos Aires dal 1 al 12 Ottobre, avrà luogo a Roseto Degli Abruzzi (Pala Maggetti) tra il 19 e il 27 Aprile 2018

Boxe: il test del BAR a Roseto degli Abruzzi

Anche la boxe avrà il suo VAR: arriva infatti il “BAR”, potrà ribaltare i verdetti: almeno per ora possibilità limitata al pugilato non professionistico. Sistema elaborato in Italia, il primo test avverrà agli Europei Youth a Roseto degli Abruzzi (dal 15 al 26 aprile).

L’Aiba (Associazione Internazionale Boxe Amatori) ha deciso di introdurre la possibilità di protestare contro la decisione della giuria chiedendo l’analisi del combattimento attraverso il Bout Analisys Review (press’a poco “rianalisi dell’attacco”).

In occasione del meeting a Roma con i massimi esponenti della commissione tecnica e del Comitato esecutivo, l’associazione internazionale della boxe non professionistica ha deciso di reintrodurre la possibilità di contestare un verdetto della giuria considerato ingiusto.

Così Franco Falcinelli, presidente ad interim dell’Aiba e presidente dell’ente europeo Eubc: “Abbiamo varato l’elaborazione del ‘Bar’ per tutelare i risultati che a volte sono assolutamente errati e ingiusti. Poiché è un prodotto elaborato in Italia con la collaborazione di Umberto Di Felice, il primo test sarà collaudato durante i campionati Europei Youth a Roseto degli Abruzzi dal 15 al 26 aprile per poi esser applicato in ogni competizione con un titolo in palio”.

Finora dopo la protesta ufficiale, come fece l’Italia all’Olimpiade di Rio dopo il verdetto dell’incontro dei massimi fra Clemente Russo ed Evgenij Tischenko, si poteva arrivare solo all’esclusione dal torneo dei giudici valutati come poco abili nel leggere correttamente quanto espresso sul ring (oltre che negli eventuali casi di corruzione).

Il Bar nei programmi dell’AIBA dovrebbe essere introdotto già a Tokyo 2020.

PREMIO BORSELLINO NELLE SCUOLE A ROSETO CON FLAVIO INSINNA

L’associazione “Falcone e Borsellino” e l’istituto I.S. “V. Moretti” di Roseto degli Abruzzi, nell’ambito del “Premio Borsellino Tutto l’anno”, hanno organizzano la rassegna “L’indifferente è complice”: 14 incontri , dibattiti e testimonianze con oltre 50 ospiti su temi di attualità.
Al primo appuntamento ha preso parte l’attore e giornalista Flavio Insinna, che si è confrontato con i ragazzi della scuola sul tema della legalità. Il progetto nasce dall’idea per cui i giovani debbano essere coinvolti in percorsi capaci di sviluppare un senso di cittadinanza attiva e di protagonismo all’interno dei luoghi e degli spazi che frequentano abitualmente, primo tra tutti, quello della scuola. Il progetto prevede l’attivazione di percorsi di impegno nella propria città, laboratori di musica e teatro, proposte educative e didattiche, nell’ambito della promozione della legalità e della cittadinanza democratica; riflessioni sulle nozioni di giustizia, uguaglianza, integrazione, impegno, rispetto e libertà consentiranno di individuare, imparare e rispettare le regole, intese come frutto di scelte condivise all’interno di una società civile. L’obiettivo finale è quindi quello di formare dei cittadini capaci di vivere la democrazia, relazionandosi con i problemi posti dalla società e individuando momenti e spazi nei quali realizzare il proprio futuro.

Al Premio Borsellino l’avvocato Gentile
ha parlato di violenza su minori e donne

L’indifferenza, quel male oscuro che fa molti più danni perché on si ha il coraggio di scendere in campo e prendere una posizione a difesa dei più deboli, di chi subisce soprusi, delle donne maltrattate, che subiscono violenza.

“Non violenza, violenza” il tema del secondo appuntamento all’Istituto Moretti di Roseto nell’ambito del Premio Borsellino. Si è parlato di stalking, di violenza sui minori e sulle donne, in occasione della presentazione del libro scritto dall’avvocato Nicodemo Gentile, che ha trattato casi importanti a livello nazionale di violenze subite.

“Laggiù tra il ferro, storie di vita, storie di reclusi” il titolo che ha dato l’autore al suo libro, un concentrato di racconti importanti, di testimonianze che arrivano dalle carceri che non devono essere considerati delle discariche dove confinare soggetti che hanno sbagliato. Tutti sbagliano, ma tutti hanno sempre una seconda possibilità per ripartire. Sbaglia anche chi resta indifferente dinanzi ad episodi di violenza, che non racconta, che non prende le difese di chi le subisce.

Oltre all’autore del libro, presente anche l’avvocato Federica Benguardato, anche lei impegnata sotto l’aspetto sociale contro fenomeni di violenza. La loro presenza all’Istituto Moretti e in molte altre scuole superiori ha il compito di far passare un messaggio: mai restare indifferenti. Perché chi è indifferente è complice, come è emerso in occasione del primo appuntamento del Premio Borsellino tenuto a battesimo da Flavio Insinna.

Molto partecipata la presenza degli studenti che hanno ascoltato anche con molto interesse l’intervento iniziale di Leo Nodari, il fondatore del Premio Borsellino il quale ha esortato i ragazzi a tenere conto soprattutto di ciò che dicevano sempre Madre Teresa di Calcutta, Martin Luther King, gli intellettuali ebrei che erano nei campi di concentramento: non avevano paura dei loro nemici ma di chi pur sapendo non facesse nulla perché tutto ciò non accadesse.

Iniziative come quelle del Premio Borsellino hanno il compito di scuotere le coscienze e di aprire gli occhi alle nuove generazioni. La dirigente scolastica del Moretti, la professoressa Sabrina Del Gaone sa che queste iniziative contano tanto “perché sono fondamentali per la formazione dei ragazzi, sono una linfa vitale al di là di ciò che raccolgono nell’aula”.

Capitano di Vascello Donato De Carolis alla Direzione Marittima di Pescara

Cambio di comando al vertice della Direzione Marittima di Pescara. Dopo tre anni di comando, il Contrammiraglio Enrico Moretti lascia la sede di Pescara, per andare a ricoprire il prestigioso incarico di Direttore Marittimo delle Marche, al Capitano di Vascello (CP) Donato De Carolis – ex Comandante della Capitaneria di porto di Ortona e già in passato Comandante in seconda della Direzione Marittima di Pescara.
All’interno di uno degli hangar del 3° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Pescara con la partecipazione delle più alte cariche istituzionali religiose militari, e locali, ha avuto luogo la cerimonia del passaggio di consegne. Prima di procedere alle formalità di rito, l’Ammiraglio Moretti ha rivolto un sentito discorso di saluto alla Città, agli illustri ospiti e non ha mancato di ripercorrere con la memoria alcuni episodi salienti del periodo di Comando trascorso a Pescara e relativi alle vicende del Porto. Un lunghissimo e caloroso applauso ha avvolto l’Ammiraglio alla fine del suo intervento, segno dell’affetto, della stima e della riconoscenza della comunità locale e di tutto il Suo personale, per l’uomo, il militare, il Comandante che si è guadagnato negli anni, con la sua rettitudine, il suo costante ed incondizionato impegno e con un modo di fare sempre improntato alla correttezza ed al rispetto, una sincera gratitudine.
Al termine del saluto, formalizzato dinanzi all’Ammiraglio Ispettore Capo Vincenzo Melone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ed alla presenza del Comandante Militare Marittimo Sud, Ammiraglio di Divisione Salvatore Vitiello, l’Ammiraglio Moretti ha recitato la formula di riconoscimento per la cessione del comando a favore del Comandante De Carolis.
Assunto il comando, ha quindi preso la parola il nuovo Direttore Marittimo dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti che ha dichiarato da subito la propria volontà di continuare con responsabilità e senso del dovere sulla strada tracciata dal suo predecessore, assicurando il proprio impegno per una sollecita risoluzione delle problematiche portuali di Pescara e degli altri sorgitori di tutta la Direzione Marittima.
Al termine della cerimonia tutti gli ospiti sono stati accolti, per brindare insieme e per augurare “Buon Vento” per i rispettivi nuovi incarichi dai protagonisti dell’odierna cerimonia in un adiacente hangar, dove è stato allestito un vin d’honneur con la collaborazione degli studenti dell’istituto Alberghiero “De Cecco” di Pescara sapientemente guidati dai propri docenti nell’ambito del progetto di “alternanza scuola-lavoro”.

7 Giorni Roseto n.3 del 21 gennaio 2018

Incontro Regione prospettive ufficio Iat e lido “La lucciola”.
Confronto ponte collegamento zone industriali Roseto e Pineto.
Piscina comunale convenzione con Università D’Annunzio.
Ripresi lavori costruzione ponte in legno sul Vomano.
Premio Borsellino a Roseto con Flavio Insinna.
A Roseto gli Europei di Pugilato ad aprile.
Antonio Norante nuovo presidente Roseto Sharks.

per leggere e sfogliare l’intero giornale
CLICCARE QUI SOTTO

3 21 gennaio 2018