Abruzzo calcio promozione girone A dopo natale

Abruzzo calcio promozione girone A dopo natale: analizziamo la prima parte di stagione delle 18 squadre partecipanti.

Alba Montaurei : Il team guidato da mister Bruno Di Luigi ha avuto un buon avvio di campionato a cui è seguita però una lunga fase di flessione che l’ha trascinata in zona play out, poi, nelle ultime giornate del girone d’andata, si è tornati a fare qualche risultato positivo. Voto 5,5

Celano : Il team di mister Ciaccia è partito con ambizioni da play off, l’andamento è stato di buon livello ma altalenante, tenendola comunque a ridosso delle posizioni che contano e con la possibilità di giocarsi le proprie carte nel girone di ritorno. Voto 6,5

Cologna : Obiettivo iniziale del Presidente Marco D’Emilio era una salvezza tranquilla, la squadra con tanti giovani guidata da mister Piccioni che si divide tra campo e panchina ha un’ottima partenza e poi si assesta nella medio-alta classifica andando anche oltre le aspettative. Voto 7

Fontanelle : Il team di mister Girolamo Bizzarri ha avuto una partenza sprint che l’ha tenuta per più di mezzo girone sola in vetta, poi un leggero calo che non le impedisce comunque di rimanere saldamente in zona play off; l’obiettivo iniziale era la salvezza anticipata per poi provare a raggiungere una buona posizione, obiettivo finora centrato in pieno e già quasi raggiunto, con la possibilità di poter giocare serenamente per mantenere la posizione nella top five. Voto 8

Luco : Il team di mister Corrado Giannini era una delle due grandi favorite della vigilia, l’avvio è stato un po’ incerto soprattutto fuori casa, poi la ripresa nella seconda parte che l’ha riportata in zona play off. S poteva fare di più ma c’è tempo per poter provare a recuperare verso la prima posizione. Voto 8

Morro D’Oro : La squadra di mister Guerino Capitanio era stato costruita per poter lottare per i play off, ma dopo un buon avvio c’è stato un lungo periodo buio, poi la ripresa ed è ora in corsa una lenta risalita che l’ha riportata in zone tranquille. Voto 6

Mosciano : Squadra di mister Brunozzi partita per poter disputare un campionato tranquillo e magari avvicinare la zona play off, prima parte di stagione tra alti e bassi ma comunque positiva e in linea con gli obiettivi. Voto 6,5

Mutignano : Team inizialmente affidato al confermato mister Macera, rosa che poteva puntare alla medioalta classifica ma dopo un avvio da incubo è subentrato mister Mazzagatti, poi la lenta ripresa e ora si lotta per provare ad uscire dalla zona play out. Voto 5,5

Notaresco : Squadra partita per salvarsi, affidata a mister D’Ippolito dopo la separazione iniziale da mister Bellè, troppi bassi e pochi alti, poi a ridosso della pausa si è aggiunta l’incertezza delle modifiche societarie e ancora non si sa come si ripartirà. Voto 5

Nuova Santegidiese : Squadra costruita per mantenere la categoria, in panchina ancora mister Fabrizi, avvio al di sotto delle aspettative e poi un buon recupero che l’ha fatta uscire dalle zone pericolose. Voto 6

Piano della Lente : Neo promossa, squadra inizialmente affidata a mister Massarotti, qualche alto e basso e poi una crisi concomitante con alcuni infortuni di peso, panchina che passa a mister Muscarà e ultimo mese di ottimo livello con relativa risalita a ridosso della zona play off. Voto 7

Pontevomano : Il team di mister Nardini era indubbiamente stato costruito per fare bene, ottima continuità fin dall’inizio e risultati oltre le aspettative con un meritato primo posto solitario con ben 6 punti di vantaggio che, a questo punto del campionato, la pongono come principale favorita per la vittoria finale. Voto 9

Pucetta : Squadra guidata da mister Giordani inizialmente sottovalutata, partenza in cui ha sofferto il salto di categoria ma poi un ottimo cammino grazie anche a diversi uomini d’esperienza che la pongono stabilmente e con merito nelle zone medioalte. Voto 7,5

Rosetana : Team di mister Barnabei che da neopromossa ha puntato da subito a mantenere la categoria, qualche passaggio a vuoto ma anche tante buone prestazioni e giusto posizionamento tra le squadre subito a ridosso dei play off. Voto 7

San Gregorio : Team di mister De Angelis partito con la possibilità di disputare un buon campionato, partenza un po’ a rilento ma poi un’ottima ripresa e una lunghissima serie positiva col saldo posizionamento in zona play off con le qualità per provare a mantenerla fino alla fine. Voto 8

Sant’Omero : Squadra di mister Pennesi che poteva lottare per le zone medioalte ma da subito non è riuscita a ingranare e tuttora sta avendo molte difficoltà per provare a uscire dalla zona play out, ci si aspettava decisamente di più. Voto 5

Tossicia : Il ritardo nella costruzione della squadra, affidata a mister Natali, lasciava presagire già un campionato in cui si sarebbe dovuto soffrire, la prima vittoria ancora non arriva anche per qualche episodio sfortunato e la squadra è fanalino di coda solitario, si poteva comunque fare di più. Voto 5

Virtus Teramo : L’altra grande favorita della vigilia, una corazzata che però ha avuto qualche passo falso di troppo, squadra inizialmente affidata a mister Moro al quale è subentrato poi mister Di Serafino, saldo posizionamento comunque in zona play off e possibilità di provare il recupero nella seconda parte di stagione. Voto 8

De Longhi Treviso batte il Roseto Sharks 90-75

Esce sconfitto Roseto sul parquet del PalaVerde di Villorba contro i padroni di casa della De’Longhi Treviso con il punteggio finale di 90-75 , in quella che era l’ultima dell’anno e penultima di andata ( si chiuderà il 7 gennaio poi in casa con Verona ).
Non riesce l’impresa ai biancazzurri nel catino trevigiano, e non lasci ingannare la posizione in classifica dei padroni di casa, 10 punti dopo 13 giornate, dato che anche stasera hanno messo in mostra tutto il loro talento e un attacco importante: rimane a quota 4 Roseto, ma Orzinuovi e Bergamo non scappano, con quest’ultime che cadono contro Mantova e Ravenna nei minuti finali. Per la De’Longhi partita ottima del duo Antonutti-Brown, insieme fanno 47 punti, in pratica la metà del bottino collettivo, ottima la gara anche di Fantinelli ( 14 gli assist alla fine ), tra le file rosetane in doppia cifra in 4, con Carlino top scorer a quota 20, mentre è rimasto in panca per tutti i 40 minuti capitan Casagrande a causa di problemi muscolari.

Coach Di Paolantonio parte con Marulli, Carlino, Di Bonaventura al posto di Casagrande, Lupusor e Ogide sottocanestro, risponde Pillastrini con Sabatini, Bernardo Musso, Negri, Antonutti e Brown, fuori per infortunio Bruttini. Il primo canestro è di Marulli ( 4 nel primo parziale per l’ex Treviglio ), risponde subito Musso con la prima tripla della gara: Roseto emerge grazie Carlino ( 10 nel primo quarto per la guardia biancazzurra ), prendendosi gioco degli esterni avversari con canestri di pregevole fattura, e insieme a Ogide confeziona il primo mini-sorpasso della gara. La squadra veneta, spinta dagli oltre tremila del PalaVerde, torna prepotentemente con un paio di giocate di Lombardi, bloccando il al primo mini intervallo sul 18-22. Nei secondi dieci minuti di gioco regna sempre l’equilibrio tra le due compagini: i padroni di casa trovano nel duo Antonutti-Lombardi canestri importanti, ma gli Sharks sono lì, aggrappati alla gara. Emergono Contento e Di Bonaventura con due canestri consecutivi, ma ancora il solito Antonutti segna per il massimo vantaggio al 18° sul 39-30. Ogide ne mette 6 di fila ( 13 all’intervallo per il lungo americano ), Negri dalla lunetta e Marulli con la tripla del meno 2 sul 41-39 a metà gara.

Al rientro dagli spogliatoi gli Sharks ( che non possono contare su Casagrande ) provano ancora scardinare la difesa romagnola con giochi in area pitturata per il solito Ogide: si sveglia Brown che inizia a martellare con un paio di schiacciate il canestro avversario, Contento prova a riavvicinare sul meno 3 i suoi, sempre Antonutti e Brown ricacciano indietro gli Sharks, che complici qualche palla persa di troppo sprofondano sul 61-49. Coach Di Paolantonio predica calma e Roseto riemerge con Carlino e Infante, 65-57 di fine terzo periodo. Nell’ultimo e decisivo parziale Di Paolantonio le prova tutte, ma i padroni di casa non si fermano più: ri-comincia lo show di Brown, ben coadiuvato da Antonutti e Fantinelli, Carlino e Contento non mollano però, Lupusor dopo averne segnato 5 di fila esce per aver raggiunto il limite di falli, Treviso è più lucida e si aggrappa ancora a Fantinelli e Antonutti, glaciali nei momenti che contano di più. La gara si spegne piano piano con i due punti che vanno verso i padroni di casa e risultato bugiardo, 90-75 il finale, per quello che si è visto in campo, soprattutto fino a 5 dalla fine. Nel prossimo turno, domenica 7 gennaio 2018, gli Sharks torneranno al PalaMaggetti ospitando la Scaligera Verona di coach Dalmonte.

Roseto, nuovo regolamento per impianti sportivi

sport per la vita roseto

L’ultimo consiglio comunale dell’anno ha dato il via libera al nuovo regolamento degli impianti sportivi.
Argomento importante che permetterà a Roseto di caratterizzare ulteriormente la propria immagine di città dello sport.

Il consiglio comunale ha approvato infatti la definizione della rilevanza economica e la modifica al regolamento di utilizzo degli impianti sportivi comunali.
Il regolamento è stato così adeguato alle normative esistenti, migliorandolo in alcuni aspetti tecnici.
Entrambe le delibere, ma soprattutto quello della rilevanza economica, sono un passaggio importante, atteso dalle società sportive, per emettere i bandi per la gestione delle strutture.Sono stati definiti a rilevanza economica:

• il Palasport
• la piscina comunale
• i campi da tennis
• il Pala beach
• campo di Fonte dell’Olmo
• campo di Cologna spiaggia
• campo di Santa Lucia.

Privi di rilevanza economica sono definiti:
• palestra media D’Annunzio
• palestra elementare D’Annunzio
• palestra via Piemonte
• palestra e palestrina scuola Fedele Romani
• campo di Cologna paese
• Campo Patrizi
• Arena 4 palme
• campo polivalente Santa Petronilla
• campo polivalente San Giovanni
• campo polivalente Montepagano
• campo polivalente Voltarrosto
• campo polivalente Campo a mare superiore
• campo polivalente Campo a mare inferiore
• campo polivalente Casal Thaulero
• bocciodromo comunale

“Sono molto felice per l’approvazione delle delibere”, dice Marco Angelini, consigliere comunale con delega allo Sport, “nonostante le travagliate vicissitudini che le hanno accompagnate.
Ora siamo pronti per redigere i bandi, così dall’estate 2018 le strutture potranno essere affidate a quelle società che intendono gestirle e programmare investimenti adeguati per il loro utilizzo e per il loro rilancio.
Con queste delibere continua il percorso di attenzione e viene confermata la sensibilità della nostra amministrazione verso lo Sport. Spero che ci sia una grande partecipazione ai bandi ai quali daremo, ovviamente, la massima visibilità”.

“E’ un passo importante che intende perseguire una gestione manageriale e più efficiente degli impianti di maggiore importanza, dice il Sindaco Sabatino Di Girolamo, è anche un passo per la risoluzione della spesa corrente, troppo elevata allo stato.
Confidiamo che la Città dello Sport risponderà sollecitamente alle delibere e agli atti successivi, in quanto non mancano certo nel nostro tessuto sociale entità in grado di gestire gli impianti”.

Basket, FORTITUDO BOLOGNA – ROSETO SHARKS 68-56

Vince la Fortitudo contro gli Sharks con il punteggio finale di 68-56, dopo una gara non bellissima ma molto intensa e dura, in cui però i padroni hanno la meglio e tornano alla vittoria dopo lo stop di domenica scorsa. Roseto rimane a quota 4 , ma le dirette concorrenti non allungano, con Orzinuovi e Bergamo entrambe sconfitte da Verona e Ferrara, e i biancazzurri quindi possono tirare un sospiro di sollievo nonostante l’amara trasferta bolognese. La sfuriata iniziale della Consultinvest, che addirittura si permette il lusso di lasciare in tribuna Bryan e Amici, (4/5 da 3 in 6′) viene contenuta dagli abruzzesi, che col passare dei minuti giocano sempre meglio. L’esperienza di Rosselli e Mancinelli, in un gruppo che ha ridotto all’osso l’utilizzo dei due USA, è stato il fattore che ha deciso il match nel momento decisivo. Per Roseto doppia cifra per Carlino con 20 punti e 5 falli subiti, e Lupusor con 10, dall’altra parte 16 per Guido Rosselli, 12 per Cinciarini, uscito per infortunio nel corso del terzo quarto, 13 per capitan Mancinelli e 10 Italiano.

Coach Boniciolli spiazza tutti e nel primo quintetto manda in campo Fultz, Cinciarini, Italiano da numero 3, sotto canestro la coppia Chillo – Gandini ( panca quindi per i due americani ), Di Paolantonio risponde con il suo solito starting five, Marulli-Carlino-Casagrande esterni, Lupusor e Ogide sotto le plance: il primo canestro è di Italiano, con una bomba dall’angolo, con la Fortitudo che parte come un razzo, Cinciarini e ancora Italiano iniziano a martellare il canestro di Roseto dall’arco dei 6.75 e tocca il +14 al 7′. Gli Sharks rispondono con due triple di Contento per il 29-18 del 10′. Entrano bene nel match anche Rosselli e Mancinelli, che danno un contributo importante in termini di punti e rimbalzi sotto entrambi i canestri. Gli Sharks si sbattono e sono più vivaci rispetto alla prima frazione ma sprecano troppo da lontano ( sintomatico il 3/14 dall’arco nei primi 20′) e i padroni di casa ne approfittano, spinti oltretutto dai 5000 del PalaDozza. Tuttavia, la zona di coach Di Paolantonio inizia ad apportare i suoi effetti, e le percentuali al tiro della Fortitudo si abbassano inevitabilmente. Il canestro sulla sirena di Italiano manda le squadre negli spogliatoi sul 47-28.

Nel terzo quarto Di Paolantonio comincia a dare i suoi frutti: Bologna segna 20 punti dopo l’intervallo, il pubblico comincia a mugugnare prontamente nel terzo quarto e complice anche l’uscita per infortunio di Cinciarini, gli Sharks cominciano pian pianino a risalire la china con Marulli, Carlino e Infante. Si segna poco, con gli abruzzesi che mattone dopo mattone tornano a -11. La tripla di Mancinelli vale il 58-44 del 30′. I biancazzurri ci credono e tornano fino al -9 con il solito Carlino, che però sbaglia i liberi che avrebbero riaperto definitivamente il match. Roseto non molla, la Fortitudo fatica tantissimo ad avvicinarsi al canestro, gli Sharks però non ne hanno più e i padroni di casa negli ultimi minuti ritrovano il pallino del gioco e riescono a chiuderla con Fultz e Rosselli.

Coach Emanuele Di Paolantonio nel postpartita: “Sapevamo che sarebbe stata molto difficile e non era sicuramente questa la gara da vincere a tutti i costi per raggiungere la salvezza, però questa partita ci deve dare consapevolezza di andarci a giocare i prossimi scontri senza paura e con la convinzione dei nostri mezzi. Abbiamo pagato sul lungo periodo l’impatto fisico degli esterni di Bologna, hanno lavorato molto bene su Carlino, soprattutto nella seconda parte di gara, noi però siamo vivi, la salvezza è alla nostra portata e questa partita ci dà un pizzico di positività in più.”

Basket: Roseto Sharks – Bondi Ferrara  81-79

Il Roseto vince la seconda partita stagionale e conquista due punti fondamentali per il prosieguo del campionato, ora a meno due punti dalla coppia Orzinuovi-Bergamo. Per battere Ferrara non bastano tuttavia 15’ iniziali perfetti (41-23), perché gli estensi non mollano e se la giocano fino al 40’.

Nel finale al cardiopalma si erge ad assoluto mattatore  Matt Carlino con la tripla del sorpasso a un minuto e mezzo dalla fine: per l’italo-americano 31 punti finali e top scorer dell’incontro, doppia doppia da 19 e 11 rimbalzi, dall’altra parte doppia cifra per Cortese e Fantoni, buona anche la gara dell’ex Moreno con 15 punti.

Di Paolantonio inizio gara parte con il suo solito starting-five, ovvero Marulli, Carlino, Casagrande e la coppia Ogide-Lupusor sotto canestro, risponde Martelossi con Moreno, Cortese, Rush, Fantoni e Hall: inizio scoppiettante degli Sharks, con le triple di Carlino ( 5 all’intervallo per l’ex Cremona ) e Ogide che scrivono 18-7 al 6’. Timeout ospite ma la musica non cambia, Moreno e Cortese provano a rispondere, ma Lupusor allontana nuovamente gli avversari: 27-15 al 10’ e con l’inerzia tutta biancazzurra. Nel secondo  parziale Carlino e Contento allargano ancora di più la forbice fino al +18, Ferrara però non molla e trova un parziale di risposta con Rush e Fantoni ( ottima la gara del lungo ex Scafati ) che la fa rientrare negli spogliatoi sul 45-35. Gli Sharks segnano 4 punti in 5 minuti prima dell’intervallo lungo, anche se la Bondi non sfrutta in toto le occasioni sciupate dai padroni di casa.

Al rientro dagli spogliatoi Roseto torna all’arrembaggio: Marulli spara la tripla del +15 ( 52-37 al 23°), ma gli ospiti hanno la forza di riavvicinarsi sempre con Fantoni e Venuto fino al -7. L’entrata di Carlino e il jumper di Marulli chiudono il terzo quarto sul 61-51. L’ultimo quarto si apre con un canestro del solito Fantoni , break pesante di 10-0 per gli estensi e Roseto entra in totale confusione, Moreno e Cortese ne approfittano addirittura per il sorpasso ( 64-66 ). Roseto non riesce a segnare più si smarrisce piano piano e ancora Moreno e Cortese suonano la carica per il +6 a quattro dal termine. La tripla e i liberi del capitano estense significano 66-72 al 36’. Al PalaMaggetti sembra un film già visto, il pubblico però non molla e  Carlino si prende la squadra sulle spalle ( fondamentali però le triple in precedenza di Contento e Ogide ) e firma il controsorpasso sul 76-74 con una tripla di una difficoltà disarmante. Ferrara ci prova fino alla fine, Carlino dalla lunetta è infallibile , Hall segna da tre per il meno 1, , Ogide sigla il punteggio sul 81-79 e ancora Hall sbaglia la preghiera dell’ultimo secondo da meta campo.
Finisce 81-79, vittoria importantissima degli Sharks che ora guardano con più serenità alla classifica, guardando già alla prossima sfida di sabato 23 dicembre al PalaDozza contro Bologna.

Basket: Dinamica Mantova – Roseto sharks 85-74

Sconfitto il Roseto sharks alla trasferta lombarda sul parquet del PalaBam, contro i padroni di casa della Dinamica Mantova, con quest’ultima che grazie al successo sugli Sharks si issano a quota 12 in classifica, entrando in piena corsa per i playoffs, mentre i biancazzurri rimangono a 2, rimandendo a due lunghezze da Bergamo, perdente con Orzinuovi.
Senza Carlino , per gli Sharks si preannunciava già una gara difficile contro Mei e compagni, con l’assenza dell’ex Cremona che ha pesato e non poco: tra le file dei padroni di casa super partita proprio di Nicola Mei, top scorer dei suoi con 19 punti, bene anche Riki Moraschini e Bobby Jones, dall’altra parte super la gara di Marulli con 24 punti, in doppia cifra anche Lupusor e Contento.

Coach Davide Lamma parte con il suo solito starting five, ovvero Vencato in cabina di regia, Brownridge e Moraschini esterni, Bobby Jones e Candussi sotto, risponde Di Paolantonio con Marulli, Di Bonaventura, Casagrande, Lupusor e Ogide. Il primo canestro della partita è di Moraschini, seguito prontamente da Lupusor ( 8 all’intervallo per il classe ’96 ), con Candussi che con una tripla dà il primo allungo ai suoi: al 5° minuto si è sul 13-11 , Marulli si prende sulle spalle l’attacco rosetano, 7 a fine parziale per il play biancazzurri, mentre Mantova si affida al collettivo, ed un canestro da tre punti di Mei fa toccare il massimo vantaggio ai locali sul 24-15, Infante con 4 di fila chiude sul 24-19. Nei secondi 10 minuti, cresce l’intensità in campo con break da ambo le parti: Jones segna i primi due punti del periodo, ma Roseto è viva e grazie ad un parziale di 9-2 firmato Contento e Marulli in un amen si ritrova in vantaggio 26-28 al 14°. La gara è frizzante, Candussi e Ogide si equivalgono dai 6,75, ancora Brownridge, in difesa Roseto tiene botta e Marulli e Casagrande fissano il 38-39 dell’intervallo lungo.

Avvio di ripresa che si apre con la tripla di Moraschini, Mantova è rabbiosa, ma al 22° c’è un fatto che pottebbe cambiare il match: Candussi commette fallo su Casagrande, proteste veementi del lungo locale, doppio tecnico e quinto fallo in un nano secondo, il capitano degli Sharks però capitalizza in parte il regalo del lungo di Mantova ( 1/3 ai liberi, con le percentuali dalla lunetta che gridano vendetta a fine partita 20/33 totale ). Il pubblico comincia a scaldarsi e i padroni di casa sentono la pressione su di loro, così piazzano un break devastante di 12-1, ( con fallo tecnico anche a Ion Lupusor ). Gli Sharks non si scompongono, Di Paolantonio predica calma ai suoi, ma la gara diventa spezzettata e lunghissima, cominciano a fioccare falli da ambo i lati del campo e di conseguenza problemi per i due allenatori: inizia una vera e propria girandola di tiri liberi da metà terzo quarto in poi, Mantova sbaglia pochissimo, Di Paolantonio ha i suoi lunghi tutti con 4 falli , Mei e Contento ancora da tre punti chiudono il quarto sul 63-57. Nell’ultimo e decisivo parziale Di Paolantonio le prova tutte: Ogide esce di scena commettendo il quinto fallo su Mei, la Dinamica infila due triple con Brownridge e il solito Mei, la gara sembra finita. Roseto però non ci sta ad alzare bandiera bianca, Contento e Marulli, i migliori della serata, mettono dentro un paio di canestri di fila, ancora Marulli per il meno 5 a due dal termine prima che ancora uno strepitoso Mei chiuda definitivamente la gara con un siluro dai 7 metri. Il match si conclude 85-74, forse risultato un po’ bugiardo, dato che gli Sharks se la sono giocata ad armi pari fino ad un minuto e mezzo dalla fine. Nel prossimo turno, domenica 17 dicembre, gli Sharks torneranno al PalaMaggetti ospitando Ferrara, in un match importantissimo, con Roseto chiamato subito pronto al riscatto, dopo la sconfitta in terra lombarda.

Calcio Promozione Girone A la 17^ Giornata

Pontevomano già campione d’inverno. Mutignano-Tossicia sarà l’unico anticipo del sabato

Diciassettesima e ultima giornata di andata nel girone A di Promozione, col Pontevomano campione d’inverno con una giornata di anticipo e il big match di giornata che vedrà sfidarsi la Virtus Teramo e il San Gregorio.

Il Celano ospiterà l’Alba Montaurei all’antistadio “Piccone”; padroni di casa di mister Ciaccia che vogliono la vittoria per provare a continuare a inseguire la zona play off, ospiti di mister Di Luigi bisognosi di punti per allontanare la zona play out anche se dovrà fare a meno dello squalificato Aristeo.

Il Fontanelle, senza lo squalificato Intellini,ospita il Piano della Lente; padroni di casa di mister Bizzarri che cercheranno di consolidare la zona play off e magari provare a riavvicinare la vetta, ma non dovranno sottovalutare gli ospiti di mister Muscarà a caccia di punti per rimanere in zone tranquille.

Il Luco ospita il Cologna; i padroni di casa di mister Giannini, orfani dello squalificato Cinquegrana, vogliono proseguire la serie positiva per continuare la caccia al primo posto, sarà dura per gli ospiti di mister Piccioni che sono abbastanza tranquilli a metà classifica.

Il Mosciano ospita il Sant’Omero; i padroni di casa di mister Brunozzi non avranno Scimitarra squalificato, ma sperano nella vittoria per poter continuare a sperare nella rimonta play off; gli ospiti di mister Pennesi daranno tutto per uscire dalla crisi e risalire la china da una situazione di classifica difficile.

Il Mutignano ospita il Tossicia; i padroni di casa di mister Mazzagatti sono tornati alla vittoria e vogliono dare continuità per provare a tirarsi fuori dalla zona play out, ospiti di mister Natali ancora a caccia della prima vittoria.

Il Notaresco ospita il Morro D’Oro; sia per i padroni di casa di mister D’Ippolito che per gli ospiti di mister Capitanio in palio punti importanti per allontanare la zona play out.

La Nuova Santegidiese ospita il Pontevomano; i padroni di casa di mister Fabrizi hanno cambiato marcia nella seconda parte del girone ma hanno Faragalli squalificato e i favori del pronostico sono tutti per gli ospiti di mister Nardini che vogliono proseguire la loro marcia in vetta alla classifica.

La Rosetana non potrà schierare lo squalificato Odoardi contro il Pucetta; in palio per i padroni di casa di mister Barnabei e per gli ospiti di mister Giordani punti fondamentali per provare ad avvicinare la zona play off.

Infine, la Virtus Teramo ospita il San Gregorio; è il big match di giornata, sia i padroni di casa di mister Moro (nella foto) che gli ospiti di mister De Angelis sono ampiamente in zona play off e vogliono provare a inseguire il primo posto.

Calcio Promozione, risultati della 13 giornata

Nella tredicesima giornata nel girone A di Promozione vincono le prime tre della classe Pontevomano, Fontanelle e Virtus Teramo, con la loro classifica che rimane invariata, mentre il colpo di giornata è del San Gregorio che espugna il fortino del Luco inviolato da diversi mesi e piomba in zona play off.

Il Fontanelle supera 1-0 il Pucetta; match molto combattuto con poche occasioni da rete ma ben giocato da entrambe le squadre, nel primo tempo leggermente più propositivi i padroni di casa di mister Bizzarri con un rigore di Menegussi bloccato da Ottaviani mentre per gli ospiti una conclusione a fil di palo di Liberati. Allo scadere del primo tempo Sergio Idrofano è costretto a uscire per uno scontro di gioco con Intellini nel quale riporta una ferita alla testa per la quale sono stati applicati 4 punti di sutura. Nella ripresa gli ospiti di mister Giordani partono meglio mettendo in difficoltà i fontanellesi e vanno vicini al gol con una conclusione di Liberati di poco alta e con un palo di Incerto; poi rimangono in dieci per l’espulsione di Salvati ma tengono bene il campo fino ai minuti finali, quando il Fontanelle si riversa in avanti, non centra la porta con Menegussi e Mordini e infine realizza il gol vittoria con Di Bonavetura (nella foto) che conclude al volo dal limite dell’area.

Il San Gregorio espugna 3-2 il terreno del Luco; grande gara degli ospiti di mister De Angelis che passano subito in vantaggio con un colpo di testa di Dionisi, poi a fine primo tempo sbagliano un rigore con Lenart ma nella ripresa raddoppiano con un tap in di Napoleon e colpiscono una traversa ancora con Dionisi; i padroni di casa di mister Giannini nei minuti finali trovano la reazione pareggiando con Venditti sugli sviluppi di un calcio di punizione e con un gran gol al volo di Moro ma in pieno recupero arriva il gol decisivo di Delic da fuori area all’incrocio dei pali.

Il Celano espugna 2-1 il terreno del Mosciano; gara equilibrata e combattuta, con diverse occasioni su entrambi i fronti, botta e risposta a inizio ripresa col vantaggio dei padroni di casa di mister Brunozzi con Cristofari sugli sviluppi di una punizione e il pareggio degli ospiti di mister Ciaccia con Di Gaetano al termine di un’azione corale, poi all’ultimo assalto il Celano fa sua la gara con Di Girolamo in mischia.

Pareggio 1-1 tra Mutignano e Morro D’Oro; gara equilibrata con un paio di occasioni a testa, in vantaggio subito i padroni di casa di mister Mazzagatti con Assogna di testa, poi a metà prima frazione gli ospiti di mister Capitanio pareggiano con un diagonale di Tarquini.

L’Alba Montaurei espugna 1-0 il terreno del Notaresco; primo tempo con poche emozioni, nella ripresa i padroni di casa di mister D’Ippolito attaccano di più e colpiscono anche un palo con Tabares su punizione ma sono gli ospiti di mister Di Luigi a trovare il gol vittoria allo scadere con Aristeo su punizione con la complicità del portiere di casa che non trattiene la sfera. La società montoriese vince sul campo ma perde la preziosa collaborazione del ds Maurizio Fiorile che non farà più parte dello staff giallonero.

La Nuova Santegidiese supera 1-0 il Sant’Omero; primo tempo favorevole ai padroni di casa di mister Fabrizi che trovano maggiori spunti e passano in vantaggio con un colpo di testa di Pesce, poi gli ospiti di mister Pennesi si vedono annullare un gol per dubbio fuorigioco a Di Eusebio e attaccano per tutta la ripresa senza però riuscire a giungere al pareggio.

Il Pontevomano espugna 3-1 il terreno del Piano della Lente mantenendo la vetta solitaria; gara mai in discussione, gli ospiti di mister Nardini passano subito in vantaggio con una conclusione da fuori area di Angelozzi, vanno più volte vicini al raddoppio ma subiscono il pareggio dei padroni di casa di mister Massarotti con Di Giandomenico che riesce a inserirsi su un retropassaggio, poi però il Pontevomano torna a macinare gioco e vince la gara grazie ad un’azione personale di Gentile e a un pallonetto di Recchiuti.

La Virtus Teramo espugna 4-0 il terreno della Rosetana; i padroni di casa di mister Barnabei non riescono a creare problemi agli sopiti di mister Moro che passano in vantaggio a fine primo tempo con un eurogol di D’Egidio e dilagano nella ripresa con un contropiede di Maranella, un rasoterra dal limite ancora di D’Egidio e infine nuovamente Maranella di testa.

Infine 0-0 tra Tossicia e Cologna; gara equlibrata e combattuta, un paio di occasioni per parte col Tossicia leggermente più propositivo ma Cologna che comunque non ha sfigurato e ha avuto le sue opportunità.

Basket Roseto, 7 gare perse su 7 giocate

Bergamo si aggiudica l’importantissimo match contro Roseto, prendendosi i primi due punti stagionali casalinghi (salendo quindi a quota 4 in classifica) e lasciando gli abruzzesi all’ultima posizione in classifica. Descritta come una sorta di “sfida salvezza”, anche se è prematuro parlarne già alla 7^ giornata, la gara va nelle mani dei ragazzi di coach Ciocca, firmando l’allungo decisivo nel corso dell’ultima frazione. Per gli Sharks un altro brutto stop: senza Marulli, e con Ogide al rientro dopo due turni ai box, Roseto ha nel duo Casagrande-Infante 29 punti, in doppia cifra anche Combs con 12 ma 4/15 al tiro, dall’altra parte super gara dell’ex Fattori con 22 punti, ben spalleggiato da Solano e Luigi Sergio.

Coach Ciocca parte con Ferri in cabina di regia, Solano e Cazzolato esterni, l’ex di giornata Fattori e Bozzetto sotto canestro, risponde Di Paolantonio con Zampini, Combs, capitan Casagrande, Lupusor e Infante. Inizio di gara con gli attacchi che faticano ad emergere e con le difese attente ad ogni minuzioso dettaglio; i primi due canestri sono due triple con Lupusor e Ferri, al quinto minuto si è sul 7-6 con un canestro di Davide Bozzetto ( sei carambole arpionate per il lungo orobico all’intervallo ), Zampini firma i primi tre punti serali, ed esordisce dopo due gare ai box Andy Ogide, insieme al suo pariruolo Bergstedt. Bergamo comincia ad avere problemi di falli, ne approfittano gli Sharks che con Combs chiudono sopra di 4 punti i primi dieci minuti sul 14-18. Nel secondo periodo cresce l’intensità in campo con break da ambo le parti: Contento e Combs firmano il +5, ma subito, dopo un time-out di coach Ciocca, riparte la truppa bergamasca, con Sergio e Ferri che crescono minuto dopo minuto e break maturato grazie anche ad una difesa di ferro capace di concedere solamente 13 punti a Roseto nel 2° quarto. All’intervallo il tabellone luminoso recita 38-31, dopo un break dei padroni di casa di 21-9; per gli Sharks nel primo tempo tutti i palloni passano per l’asse Combs-Casagrande, capaci di segnare 18 punti dei 31 totali.

Avvio di ripresa con coach Ciocca che dà spazio ancora a Bergstedt: è il danese a segnare il primo canestro dopo l’intervallo, Infante si sbatte come un leone sotto le plance ma subito contro break orobico con le triple di Sergio e Ferri, e massimo vantaggio locale sul 46-34 al 23°. Ancora Infante con 4 consecutivi riporta in scia i suoi, Solano ( 22 a fine gara per il dominicano ) tramortisce il canestro con una poderosa schiacciata; Casagrande, l’ultimo a mollare, segna da tre, Zampini e poi Fattori, con Di Bonaventura e i liberi di Contento che chiudono di fatto la terza frazione sul 53-51.

Nell’ultimo e decisivo parziale Di Paolantonio le prova tutte: Infante e poi Di Bonaventura portano in vantaggio gli Sharks, ma qui comincia lo show balistico dei padroni di casa con Solano, Fattori e Ferri. Sei triple, uno dietro l’altra e gara chiusa, con Roseto che non segna praticamente più ( solamente 13 i punti messi a segno negli ultimi dieci minuti ), e con Bergamo che gestisce comodamente il risultato; la chiudono Solano e Ferri, bloccando il tabellone luminoso sul punteggio di 82-64. Nel prossimo turno, domenica 19 novembre, gli Sharks torneranno al PalaMaggetti ospitando Imola, in un match importantissimo per la zona calda della classifica.

Basket amichevole Latina-Roseto

Escono sconfitti gli Sharks nella prima gara del “Torneo di Latina” contro i padroni di casa della Benacquista con il risultato di 100-84. Laziali trascinati dai 30 di BJ Raymond , scatenato soprattutto nei primi venti minuti, e ben supportato da Saccaggi e Pastore, entrambi in doppia cifra; per Roseto cose buone da Andy Ogide, il migliore dei suoi con 24 punti, mentre il neo arrivato Darell Combs, alla sua prima gara , si è fermato a 14 punti, dopo averne segnati 10 nel primo quarto, in doppia cifra anche Lupusor e Infante con 12 e 10.

Inizio di gara con le difese che faticano, come era facile da prevedere data la grande mole offensiva dei due team : al 5° minuto si è sul 12-13 , con Raymond già “hombre del partido” a quota 5 punti in un amen, mentre dall’altra parte un Combs ispiratissimo tiene prima a galla i suoi e poi li porta avanti sul 27-31 a fine periodo. Nei secondi 10 minuti, cresce l’intensità in campo con break da ambo le parti, ci pensa il solito Raymond con 7 punti consecutivi a portare tutto l’attacco di Latina sulle spalle, con un abulico Drungilas, mentre Roseto comincia a soffrire troppo, perdendo più di un pallone in “zone offense” ( anche se da segnalare il computo dei falli a fine secondo quarto sul 3-8 in favore dei laziali ), così da concludere i primi 15° di gioco sul 39-33; Ogide con 4 consecutivi riporta gli Sharks sotto di due punti, ma è ancora Raymond, ben coadiuvato da Pastore, a suonare la carica e dopo un time-out di coach Gramenzi , Latina si riporta sopra un buon margine chiudendo a metà gara sul punteggio di 53-43.

Avvio di ripresa con il duo Raymond-Drungilas a fare la voce grossa: Latina grazie ad un pesantissimo break firmato dai due lunghi titolari si porta sul massimo vantaggio del 16°, 66-52. Gli Sharks si bloccano offensivamente, con i laziali che ovviamente ne approfittano: a due minuti dal termine del quarto black-out al PalaBianchini con il tabellone bloccato sul 80-60, gioco interrotto per almeno 6/7 minuti per consentire il ripristino dell’impianto elettrico. Risolto il problema si conclude velocemente il parziale sul 83-63. Nell’ultimo periodo coach Di Paolantonio le prova tutte , ed è proprio a cavallo tra il 34° e il 38° contro break rosetano: Ogide, Lupusor ed una difesa attenta riportano gli Sharks sotto di 8 punti, prima che Raymond e Saccaggi siggillino definitivamente la gara sul punteggio di 100-84. Domani i biancazzurri giocheranno la finalina per il 3° posto alle 17:30 contro la Virtus Roma, sconfitta da Rieti.